LA CORSA AGLI ARMAMENTI NUOCE AI LAVORATORI: NO ALLA GUERRA!

Le guerre in Palestina, Ucraina e Sudan sono solo i tre esempi più noti dei 59 conflitti in corso: viviamo in un mondo in cui non ci sono mai state così tante guerre come oggi dal 1946 e quasi non ce ne accorgiamo (fonte Prio, istituto per la ricerca della pace di Oslo). Tutto ciò ha fatto dire a Papa Francesco “La terza guerra mondiale a pezzi è un conflitto globale”.

ENIGMISTICA UNIVERISITARIA: IL RIPRISTINO DELLE ORE TAGLIATE

Come avevamo precedentemente comunicato, le ore lavorate non possono essere cancellate. Per questo motivo, chi ha ricevuto la comunicazione della cancellazione, da parte della Direzione TELA, di alcune ore di smart working orario, potrà fare richiedere dal proprio responsabile il ripristino delle ore, per evitare di trovarsi un debito orario. La richiesta dovrà riportare una motivazione dello sforamento orario nelle ore lavorate in presenza. Visto che la questione è abbastanza esoterica, facciamo un esempio:

PER QUALCHE MISSILE IN PIU’

Il governo della NATO e dei banchieri, altrimenti detto “Governo Meloni” ha deciso di tagliare più di 500 milioni di euro di FFO (Fondo di Finanziamento Ordinario).

Non contenta, la Ministra dell’Università, la semi sconosciuta Anna Maria Bernini, ha rosicato di un 4% il fondo per la valorizzazione del personale universitario, che era stato istituito per diminuire la differenza tra le nostre retribuzioni e quelle del resto dei lavoratori dei comparti pubblici. Come certificato per l’ennesima volta anche nell’ultimo rapporto dell’ARAN, le retribuzioni del personale contrattualizzato dell’università sono le più basse del pubblico impiego.

LA FINESTRA SUL SENATO. Resoconto del senato del 9 luglio

Di Sara Carrapa e Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

Durante la seduta, sono arrivate al Rettore le prime notizie sulla bozza di decreto ministeriale che assegna il Fondo di Finanziamento Ordinario 2024 (FFO) alle università, cioè la principale fonte di finanziamento con cui si pagano gli stipendi di docenti e personale. Rispetto al 2023, il taglio sarà di almeno 300 milioni a livello nazionale: per il nostro Ateneo potrebbe tradursi in una riduzione fino a 12 milioni. Passate le elezioni europee, la sensazione è che assisteremo a una serie di tagli del finanziamento pubblico un po’ a tutti i livelli. D’altronde è quello che ha chiesto l’Europa all’Italia già prima delle elezioni. Poi, quando un Governo opera dei tagli, decide dove farli: ad esempio, troviamo odioso che il pubblico continui a finanziare il privato, come accade con scuole e ospedali. Oppure che cresca la spesa militare a danno dello stato sociale.

SMART WORKING SOTTO ATTACCO: NON UN GIORNO DI MENO!

Come vi abbiamo anticipato nel precedente comunicato LA TELA DI PENELOPE E IL SUDARIO DELLE ORE LAVORATE, un altro sudario viene tessuto sul telaio dei diritti negati, ma in questo caso lo stratagemma ha l’obiettivo di diminuire il più possibile i giorni di smartworking concordati.

Ci arrivano segnalazioni da varie strutture di Ateneo su indebite limitazioni al lavoro agile imposte ai colleghi dai loro responsabili: se in un mese fai malattia o ferie, non avrai più diritto a tutto lo smart working previsto dal PILA, ma solo a una frazione. Pure questa è una pratica contraria al Protocollo, e quindi da rispedire ai fantasiosi responsabili che l’hanno inventata.

Con la lotta sullo sFondo

Il conguaglio del Fondo Comune di Ateneo che verrà distribuito a giugno (le buste paga sono disponibili online da oggi) rappresenta un record per il nostro ateneo.

Crediamo che questi importi rappresentino, insieme alle progressioni orizzontali, uno strumento fondamentale di difesa degli stipendi di tutti noi dalla crescita vertiginosa del costo della vita. Per questo motivo continueremo a chiedere che crescano le risorse che vanno ad alimentare il Fondo Comune d’Ateneo.

FORSE NON TUTTI SANNO CHE…

Piccolo vademecum per la nostra salute

I continui tagli alla sanità operati dai vari governi degli ultimi anni stano affondando il sistema sanitario nazionale (vedi anche l’appello che abbiamo inviato il 7/5). I soldi stanziati dal governo Meloni non compensano i danni dell’inflazione, e quindi rappresentano di fatto ulteriori tagli.

In questi ultimi tempi con gli stipendi sempre più bassi e la sanità pubblica allo sfascio vogliamo spiegarvi come avere esami e visite in tempi ragionevoli. Non è complicato ma sicuramente dobbiamo perdere un po’ di tempo, tempo per la nostra salute.

EVITARE LE LISTE DI ATTESA

PEO E BUONI PASTO IN TELELAVORO

Ticket in telelavoro: forse questa è la volta buona

Al tavolo sindacale di oggi 17 giugno, l’amministrazione, dietro nostra ennesima ed esplicita richiesta, ha dichiarato che per l’erogazione del ticket in telelavoro non ci sono ostacoli particolari e per l’applicazione del CCNL è necessario un accordo molto semplice tra amministrazione e OO.SS.

LA FINESTRA SUL SENATO. Resoconto del senato del 11 giugno

Di Sara Carrapa e Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

Il bilancio 2023 chiude in positivo: +32 milioni. L’utile non vincolato pienamente spendibile è di quasi 26 milioni. In allegato trovate il consueto approfondimento. E’ una buona notizia, ma in sostanza abbiamo solo recuperato quanto avevamo perso nel 2022, anno che fu molto negativo in particolare a causa degli incrementi dei costi energetici e del costo del personale docente.

FONDO COMUNE: LA LOTTA PAGA. PIU’ RISORSE PER EVITARE LA FUGA DEI TAB.

LA FINESTRA SUL SENATO. Resoconto del senato del 27 maggio

Di Sara Carrapa e Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

Il Senato accademico è stato convocato in riunione straordinaria online per discutere esclusivamente della mozione approvata all’unanimità il 23 maggio dalla Conferenza dei Rettori Universitari Italiani (CRUI). Come è noto sono in corso in tutto il mondo occupazioni studentesche degli atenei che hanno la finalità di chiudere gli accordi accademici con le università israeliane al fine di operare un boicottaggio che faccia pressione politica affinché il Governo israeliano cessi il massacro in corso da mesi in Palestina. La mozione della CRUI, che potete leggere qui, tra le altre cose, prevede di “proseguire la collaborazione scientifica con le università straniere di ogni Paese”.

L’INSOSTENIBILE LEGGEREZZA DELLA DIRSBA

L’acquisizione di nuovi fondi librari e archivistici, in buona parte catalogati e inventariati anche da personale esterno, accresce il patrimonio delle biblioteche, sì, ma aumenta esponenzialmente i carichi di lavoro al personale interno, ad esempio nei servizi di prestito e di consultazione. Il numero delle colleghe e dei colleghi nelle biblioteche però è sempre lo stesso, anzi diminuisce a causa dei non infrequenti trasferimenti dal Servizio Bibliotecario di Ateneo.

LA FINESTRA SUL SENATO. Resoconto del senato del 14 maggio

Di Sara Carrapa e Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

Il venir meno di alcune aule per lavori in corso presso la sede dove era collocata Veterinaria in via Celoria, ha aggravato la situazione di carenza di spazi per la didattica: con gli spazi a disposizione è impossibile predisporre il calendario delle lezioni per il prossimo anno accademico. Pertanto si costituirà a breve una commissione che dovrà valutare quali soluzioni straordinarie adottare.

LE AULE NON BASTANO PIU’ PER LE LEZIONI

ASSEMBLEA: Colonialismo e apartheid sono categorie utili per comprendere il mondo di oggi?

Le guerre sempre più numerose e sanguinose che si combattono, in particolare in Medio Oriente e Africa, hanno spesso delle profonde radici nel colonialismo e nella negazione sistematica di diritti fondamentali a interi popoli.
Il dibattito sviluppatosi a partire dalla guerra a Gaza si è incentrato molto sulle devastanti conseguenze umanitarie. Intendiamo proporre una riflessione sulle origini di questo, come di altri conflitti confrontando i regimi coloniali e di apartheid del XX secolo con situazioni attuali.

SERVIZIO SANITARIO PRIVATIZZATO

Giriamo un appello sottoscritto dal premio Nobel Giorgio Parisi e da molti medici. La distruzione programmata del nostro Servizio sanitario nazionale (SSN), un tempo uno dei migliori al mondo, marcia a passo spedito da anni. La situazione a cui siamo arrivati ora, tuttavia, è gravissima e l’università deve prendere posizione in merito. Per tutti i lavoratori un SSN inefficiente significa una spesa sanitaria sempre più insostenibile e, pertanto, una riduzione dell’aspettativa di vita. Per i medici che resistono a lavorare per il SSN significa condizioni di lavoro sempre più onerose e frustranti.

Non possiamo fare a meno del servizio sanitario pubblico

In Italia una delle più grandi conquiste della Repubblica è il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), che ha contribuito significativamente a migliorare prospettiva e qualità di vita e a ridurre le disuguaglianze socioeconomiche.

DIFENDIAMO IL DIRITTO AL PASTO

Al tavolo di trattativa del 29 aprile abbiamo difeso, per l’ennesima volta e con decisione, il diritto al buono pasto nelle giornate di lavoro agile, respingendo al contempo la proposta dell’Amministrazione che proponeva la timbratura da remoto, in quanto in palese contrasto col CCNL e con lo Statuto dei Lavoratori.
La mediazione trovata prevede la corresponsione del buono pasto in presenza di fasce di reperibilità di almeno 6 ore, come previsto dal CCNL 2006/09.

LA FINESTRA SUL SENATO. Resoconto del senato del 16 aprile

Di Sara Carrapa e Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

La nuova rettrice del nostro ateneo sarà la prof.ssa Marina Brambilla. Il suo mandato decorrerà dal 1 ottobre 2024 fino al 30 settembre 2030. Ci complimentiamo per il risultato elettorale che ha conseguito augurandole un buon lavoro: il prossimo passo sarà la scelta di una nuova Direzione Generale, in scadenza al 30 settembre di quest’anno.

E DOPO 100 ANNI, UNA RETTRICE: SPERIAMO SEGUA LE ORME DI UN RETTORE CHE HA RICONOSCIUTO DIGNITA’ POLITICA AL PERSONALE

FUORI LE GUERRE DALL’UNIVERSITA’

Ci siamo sempre opposti agli accordi di cooperazione fra il nostro ateneo e l’università Ariel, costruita da Israele nei territori occupati. Estendere l’autorità legale di uno stato su un altro stato è senza ombra di dubbio un atto di colonialismo, l’ennesimo perpetrato ai danni del popolo palestinese. Per questo motivo ci ha fatto piacere che questa forma di cooperazione di fatto col sistema di occupazione israeliano è stata sospesa.

IL RETTORATO CHE VORREI

Dopo il nostro invito a restare uniti e andare a votare, continuando a dimostrare partecipazione attiva al futuro del nostro Ateneo, adesso crediamo sia necessario condividere con voi alcune riflessioni importanti sulla campagna elettorale e, soprattutto, sul rettorato che vorremmo.

Dato che le parole d’ordine di maggior insistenza di questa campagna elettorale sono state: continuità e discontinuità, ci siamo soffermati a ragionare su cosa vorremmo continuasse e cosa cambiasse, nell’interesse di tutti i lavoratori del nostro Ateneo.

LA FINESTRA SUL SENATO. Resoconto del senato del 12 Marzo

Di Sara Carrapa e Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

IL 19 marzo il Senato Accademico voterà per l’elezione di due componenti docenti del Consiglio di Amministrazione (C.d.A.) e del rappresentante del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario (T.A.B.). Ricorderete che per quest’ultima posizione si sono svolte recentemente ben due consultazioni tra tutto il personale. Consultazione elettorale che ha registrato il seguente risultato: Andrea Cerini 978 voti, Nadia Liistro 249 voti, Domenico Surace 130 voti.

RAPPRESENTANTE T.A.B. IN C.D.A.: SI RISPETTI LA VOLONTA’ POPOLARE

8 MARZO 2024 SCIOPERO – GIORNATA INTERNAZIONALE DEI DIRITTI DELLE DONNE

Quasi ogni giorno ci svegliamo con la notizia di un nuovo femminicidio, l’ultimo quello di Sara Buratin martedì. Questa strage continua non è affrontata con misure sufficienti e coerenti, per questo la FLC CGIL, ha proclamato sciopero l’8 marzo* . 

Invitiamo tutte e tutti, ad aderire allo sciopero e a manifestare con noi *dalle 9.30 in Largo Cairoli* per denunciare le violenze e i femminicidi che OGNI GIORNO vengono perpetrati sulle donne. Abbiamo bisogno della vostra presenza per sfilare nelle strade della città e dimostrare quanto ancora siamo lontani dalla parità di genera, a partire dalla propria incolumità personale.

Lo sciopero è uno strumento di liberazione, usiamolo!

Sciopero 8 marzo 2024

Registrazione dell’incontro organizzato dalla RSU con i candidati Rettore del 21 febbraio 2024

Riportiamo qui di seguito il collegamento per poter visionare la registrazione dell’incontro di mercoledì scorso, 21 febbraio, con i candidati alla carica di Rettore Marina Brambilla, Gian Luigi Gatta e Luca Solari.

Dopo aver cliccato sul link, vi verrà chiesto di autenticarvi con le credenziali della posta elettronica:

Incontro con Marina Brambilla, Luca Solari, Gian Luigi Gatta – Assemblea R.S.U. del 21-02-2024 (panopto.eu)

Ne approfittiamo per ringraziare sia gli oltre 500 colleghe e colleghi che hanno partecipato in presenza e da remoto all’assemblea, sia i colleghi dei Servizi informatici dell’area centro e della Direzione CTU che hanno reso possibile questa registrazione.