(STRA)CARICHI DI LAVORO

Non sappiamo se si tratti di una forma estrema di amore per il lavoro, ma sicuramente alcuni comportamenti, sempre più diffusi negli ultimi anni, sono di tipo tossico.

Nel corso degli ultimi scioperi ci sono stati segnalati casi di responsabili che fanno pressioni sui lavoratori per fare dichiarare loro in anticipo l’eventuale adesione. Questo è un comportamento antisindacale: i lavoratori hanno diritto di decidere se partecipare allo sciopero senza comunicare anticipatamente l’adesione. La violazione di questo diritto può essere oggetto di denuncia ai sensi dell’art.28 dello Statuto dei Lavoratori, e se queste pressioni da parte di responsabili zelanti dovessero continuare, non esiteremo a procedere anche in questo senso.

OBIETTIVO RAGGIUNTO
SI RIPARTE CON LA CONTRATTAZIONE

PROPOSTE E RESOCONTO CONTRATTAZIONE – TAVOLO DEL 22 FEBBRAIO 2023


Progressioni Economiche Orizzontali (PEO)
Le PEO sono le progressioni economiche all’interno della stessa categoria (ad es. da C1 a C2 o da D3 a D4) e sono l’unico strumento di avanzamento stipendiale legato all’anzianità di servizio.
Abbiamo quindi ribadito all’Amministrazione l’assoluta urgenza di avviare quanto prima una nuova tornata di PEO, prendendo a modello il sistema che avevamo creato nel quadriennio 2016/19 e che aveva garantito almeno una progressione a tutto il personale.

ELEZIONI RLS 14, 15 e 16 marzo 2023

La salute e la sicurezza sul lavoro sono un diritto.

Nelle elezioni RLS, vota chi lo difende!

Care colleghe e cari colleghi,

nei giorni 14, 15 e 16 marzo 2023 si voterà per il rinnovo dei e delle Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) dalla piattaforma UNIVOTE, che verrà resa disponibile per gli aventi diritto dall’Ufficio votazioni.

Gli e le RLS sono per i lavoratori e le lavoratrici la più importante figura di riferimento in tema di promozione della sicurezza e di tutela della salute e del benessere al lavoro. Gli e le RLS infatti danno un contributo in diversi ambiti: intercettare i disagi di chi lavora, realizzare ambienti sani, controllare l’osservanza della legge in materia di prevenzione dei rischi, diffondere la cultura della sicurezza sul lavoro.

ACCETTATE LE NOSTRE RICHIESTE – RIPRENDIAMO A CONTRATTARE

Non avendo ricevuto risposte dall’Amministrazione da troppo tempo, non ci siamo presentati al tavolo di contrattazione del 13, per sollecitarle.

Peraltro, a quel tavolo sindacale la portata forte (è proprio il caso di dirlo) è stata la discussione sul numero dei rigatoni serviti nelle nostre mense…

Ad ogni modo, sono state accolte in toto le nostre richieste di sigla e, già mercoledì 22, si comincerà a parlare di argomenti un po’ più seri, come la prossima tornata di passaggi economici orizzontali (PEO) e il regolamento sulle funzioni tecniche. Inoltre, sempre su nostra richiesta, il 13 marzo si riprenderà la discussione sul personale operante nelle strutture ospedaliere. I prossimi incontri saranno anche l’occasione per fare il punto sui concorsi e sulle modalità da adottare per velocizzarli e, di conseguenza, procedere con quelle assunzioni di cui molte strutture hanno estremo bisogno.

Sarà nostra cura aggiornarvi circa le novità che dovessero emergere.

BASTA DIVIDERE I LAVORATORI – PEO PER TUTTI

La contrattazione sulle indennità ha subito preso una piega corporativa e individualista, mentre la nostra priorità è sempre stata ottenere miglioramenti di cui si potesse giovare la totalità del personale, come è avvenuto con la vertenza sul fondo comune che ha portato circa 1.000 euro nelle nostre tasche. Ed è con questo spirito che abbiamo firmato un accordo che prevede l’adeguamento, dopo quasi 15 anni, delle indennità previste per legge, non intacca il fondo comune destinato a tutti e impegna l’Amministrazione a valutare ulteriori indennità se verranno sbloccati i famosi 50 milioni nazionali aggiuntivi (2 milioni per UniMi) destinati alla valorizzazione del P.T.A.B.

Per quanto ci riguarda, nel 2023 non permetteremo che la contrattazione resti bloccata solo sulle indennità. Abbiamo chiesto i dati per programmare le progressioni orizzontali (PEO) e questa è – e sarà – la nostra priorità, perché non siamo il sindacato di pochi, ma di tutti, e non ci presteremo al gioco di chi vuole dividere i lavoratori.

BUONE NUOVE E BUONE FESTE

È stato un anno molto impegnativo e difficile per molti aspetti, ma crediamo che sia importante non lasciarci sfuggire quello che di positivo è stato realizzato che, per quanto ci riguarda come sigla sindacale, possiamo sintetizzare nei seguenti punti:

1.     difesa del fondo comune di ateneo (che va a tutti i lavoratori di categoria B, C e D) contro qualsiasi tentativo di dirottarne una parte a beneficio di pochi e il mantenimento del suo incremento, che abbiamo già potuto apprezzare nella busta paga di luglio (vedasi notizie dal CdA, del 19/07/22);