Ricordiamo a chi si fosse distratto, o non ha partecipato alle assemblee, che la necessità assoluta e improcrastinabile della valutazione individuale, ovvero delle famigerate “pagelline”, è stata sostenuta dall’AMMINISTRAZIONE sulla base del CCNL e NON DALLA RSU e dalle ORGANIZZAZIONI SINDACALI che avevano sostenuto, al contrario, che non si dovesse fare nessuna valutazione (visto che si faceva riferimento a un periodo lontano nel tempo) o che, alla peggio, questa dovesse essere una scelta tra due soli criteri: soddisfacente e non-soddisfacente (quest’ultima corrispondente all’attuale valutazione C). Ma l’Amministrazione su questo ha fatto muro.