LA FINESTRA SUL SENATO. Resoconto del senato del 12 settembre
Di Sara Carrapa e Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano
Ci sono molti dati incoraggianti che confermano come il nostro Ateneo sia in crescita costante da alcuni anni. La qualità della nostra ricerca ha permesso alla Statale di beneficiare di maggiori risorse economiche, che vengono distribuite dal ministero su base premiale, utili per pagare stipendi e assumere docenti e personale tecnico, amministrativo e bibliotecario (T.A.B.). Anche la qualità della nostra didattica e dei nostri servizi incentiva le immatricolazioni degli studenti al primo anno e le iscrizioni, cioè i rinnovi a un anno successivo al primo. L’Ateneo ha certamente fatto un passo in avanti nella qualità, come confermato dalla C.E.V. (la commissione del ministero che valuta la qualità) che nel 2021 ha giudicato UniMi con il voto “A” posizionandola al 3° posto nazionale e al 1° tra i grandi atenei generalisti. Fatta questa premessa positiva, noi vediamo due grandi problemi: