SCIOPERO GENERALE CONTRO LE BOMBE
In questi giorni abbiamo assistito con orrore alla ripresa delle ostilità dello stato di Israele contro la popolazione palestinese della striscia di Gaza, della Cisgiordania e di Gerusalemme est. Sulle televisioni e sui giornali italiani la notizia dei bombardamenti israeliani e delle violenze perpetrate da esponenti dell’estrema destra è raccontata in maniera del tutto parziale, se è raccontata. Lo straordinario sciopero generale dei lavoratori e delle lavoratrici palestinesi è passato volutamente quasi sotto silenzio. I leader politici di tutto l’arco parlamentare si sono subito lanciati in manifestazioni di solidarietà a Israele ignorando completamente la situazione drammatica nella quale vive costantemente la popolazione araba sia nel territorio israeliano sia nei territori occupati. È inutile continuare a blaterare di una soluzione a due stati quando ad una delle due parti in causa è negato il diritto ad una propria organizzazione statuale autonoma ed è costretta a vivere da decenni sotto occupazione.