RESOCONTO DEL SENATO DEL 26 FEBBRAIO E DEL 17 MARZO

A cura di Davide Lo Prinzi

Sono giorni difficili: sembra non finiscano mai. La preoccupazione per la salute di tutti, in particolare di chi è più debole, si aggiunge alle difficoltà causate dai necessari provvedimenti di restrizione delle libertà individuali: provvedimenti che, in Italia, nessuno stato democratico aveva mai adottato.

RESOCONTO DEL SENATO STRAORDINARIO DEL 5 FEBBRAIO

A cura di Davide Lo Prinzi

Procede la discussione sul Regolamento Generale in Commissione Regolamenti. Ricordo che nel testo verranno definite le modalità di elezione del rappresentante del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario (T.A.B.) in Consiglio di Amministrazione (C.d.A.), organo nel quale al momento non siamo rappresentati.

RESOCONTO DEL SENATO DEL 14 GENNAIO

A cura di Davide Lo Prinzi

La seduta del Senato è stata preceduta dalla Commissione Regolamenti. Come ricorderete, il nostro nuovo Statuto era stato inviato al Ministero (recentemente scisso dal Governo in Scuola da una parte ed Università e Ricerca dall’altra) il quale ha fornito i propri rilievi chiedendo, una volta che sarà approvato dal Senato, anche l’invio del nuovo Regolamento Generale d’Ateneo già in fase di discussione in questi mesi.

RESOCONTO DEL SENATO DEL 10 DICEMBRE

A cura di Davide Lo Prinzi

La seduta fiume è terminata in tarda serata ed è stata preceduta dalla Commissione Regolamenti nella quale si è discusso della possibilità di individuare o meno un numero massimo dei docenti afferenti al dipartimento (prima fissata in 90 ed ora eliminata nel nuovo Statuto) in modo che in futuro più dipartimenti possano ricostituirsi fondendosi: la discussione procederà in gennaio.

RESOCONTO DEL SENATO DEL 15 OTTOBRE

A cura di Davide Lo Prinzi

Il Consiglio di Amministrazione (C.d.A.) il 14 ottobre ha approvato il nuovo Statuto d’Ateneo. Pertanto il giorno successivo il Senato Accademico ha potuto ratificare definitivamente il testo finale (già votato nella seduta precedente) che ora verrà inviato al Ministero (M.I.U.R.) il quale dovrà dare la sua approvazione e fornire eventuali rilievi in 60 giorni. A quel punto il nuovo Statuto entrerà in vigore.

RESOCONTO DEL SENATO DEL 17 SETTEMBRE

A cura di Davide Lo Prinzi

Dopo 9 mesi di confronti in Commissione per la revisione dello Statuto, martedì il Senato ha finalmente votato ed approvato le modifiche allo Statuto d’Ateneo. Ora il pacchetto di riforme passerà alla valutazione del Consiglio di Amministrazione (C.d.A.) per poi tornare in Senato per la ratifica definitiva ed essere inviato al Ministero per l’approvazione ufficiale.

RESOCONTO DEL SENATO E DELLA COMMISSIONE PER LA REVISIONE DELLO STATUTO DEL 9 LUGLIO

A cura di Davide Lo Prinzi

Il Senato, che ha votato il bilancio consuntivo dell’anno 2018 (qui un mio approfondimento), è stato preceduto dall’ultima riunione della Commissione per la revisione dello Statuto nella quale si è tornati sulla nostra richiesta di una rappresentanza eletta a suffragio universale dal personale tecnico, amministrativo e bibliotecario (T.A.B.) in seno al Consiglio di Amministrazione (C.d.A.): rappresentanza già presente nella maggioranza degli atenei pubblici. Il voto definitivo in Senato di tutte le proposte di riforma dello Statuto (vi ricordo anche la richiesta di aumento al 25% del nostro peso elettorale per il Rettore) sarà a settembre.

RESOCONTO DEL SENATO E DELLA COMMISSIONE PER LA REVISIONE DELLO STATUTO DELL’11 GIUGNO

A cura di Davide Lo Prinzi

La Commissione per la revisione dello Statuto ha concluso i suoi lavori. Verso la fine del mese il Rettore incontrerà i Direttori di Dipartimento e la Conferenza degli Studenti (che, come previsto dallo Statuto, possono proporre revisioni dello stesso) per esporre l’esito dei lavori: sarà l’occasione non per rimettere nuovamente in discussione gli argomenti già trattati dalla Commissione, ma solo per valutare eventuali proposte aggiuntive da discutere. Successivamente, tutti gli emendamenti discussi in Commissione verranno portati in votazione in Senato Accademico per il voto definitivo entro il termine dell’estate.

RESOCONTO DEL SENATO E DELLE COMMISSIONI PER LA REVISIONE DELLO STATUTO DEL 28 MAGGIO E 3 GIUGNO

A cura di Davide Lo Prinzi

La Commissione del 3 giugno (che è ormai la penultima in programma) è stata emblematica di come ci sia un gruppo di docenti, più o meno apertamente, ostile alle rivendicazioni del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario (T.A.B.).

RESOCONTO DELLA COMMISSIONE PER LA REVISIONE DELLO STATUTO DEL 21 MAGGIO

A cura di Davide Lo Prinzi

Nuova puntata per la revisione dello Statuto. Riuscirà il nostro Ateneo ad avere una rappresentanza eletta a suffragio universale del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario (T.A.B.) in seno al Consiglio di Amministrazione (C.d.A.)?

RESOCONTO DEL SENATO E DELLA COMMISSIONE PER LA REVISIONE DELLO STATUTO DEL 14 MAGGIO

A cura di Davide Lo Prinzi

Nella Commissione per la revisione dello Statuto, che ha preceduto la seduta del Senato, è iniziato il dibattito sulla seconda delle nostre richieste fondamentali: la presenza di una rappresentanza eletta a suffragio universale del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario (T.A.B.) in seno al Consiglio di Amministrazione (C.d.A.) che, non essendo espressamente indicata dalla legge 240/10, va normata dallo Statuto.

RESOCONTO DELLA COMMISSIONE PER LA REVISIONE DELLO STATUTO DEL 7 MAGGIO

A cura di Davide Lo Prinzi

Di seguito la cronaca di una partecipata e concitata Commissione per la revisione dello Statuto in cui si è forse giunti ad un punto di maggiore convergenza sulla nostra richiesta di aumento del peso del personale T.A.B. per l’elezione del Rettore.

RESOCONTO DEL SENATO E DELLA COMMISSIONE PER LA REVISIONE DELLO STATUTO DEL 16 APRILE

A cura di Davide Lo Prinzi

La seduta del Senato è stata preceduta da quella della Commissione per la revisione dello Statuto in cui è proseguita la discussione su una delle nostre richieste fondamentali: l’aumento del peso del personale T.A.B. nell’elezione del Rettore.

S.A. Seduta straordinaria del 19 marzo 2019

A cura di Davide Lo Prinzi

In questa seduta straordinaria si è deliberato sulle tasse studentesche e sulla costituzione di una commissione per gli spazi. Il Rettore ha inoltre comunicato che il bando per la realizzazione del Campus UniMi in area Rho-EXPO è stato inviato ad ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) per una valutazione preliminare alla pubblicazione: gli aggiornamenti in merito che avevo promesso sono all’interno del comunicato RSU inviato lunedì 25 che invito tutti a leggere.

S.A. Seduta del 12 febbraio 2019

A cura di Davide Lo Prinzi

La seduta, iniziata alle ore 10 e terminata alle 19, è stata assai impegnativa in quanto era prevista la votazione dei Senatori per la nomina di un membro interno del Consiglio di Amministrazione (CdA): votazione che a novembre non aveva visto nessun candidato raggiungere la metà + 1 dei voti.

ELEZIONE DI UN CONSIGLIERE DI AMMINISTRAZIONE: QUANDO AVREMO UN MEMBRO DEL PERSONALE?

S.A. Seduta del 15 gennaio 2019

Panta rhei, tutto scorre: ROBERTO CONTE NUOVO DIRETTORE GENERALE

Auguro un buon lavoro al Dott. Conte che è stato nominato nuovo DG facente funzioni fino al 30/4/2019, data di scadenza del rapporto di lavoro del Dott. Bergamaschi che aveva dato le dimissioni in dicembre. Ovviamente spetterà al CdA su proposta del Rettore decidere se poi rinnovare il mandato. Ad interim avrà anche le deleghe su varie direzioni attualmente scoperte: Sistemi Informativi d’Ateneo; Affari Istituzionali; Servizio Bibliotecario di Ateneo; Formazione e Didattica; Direzione legale e Centrale acquisti (vedasi CdA del 20/12). Inoltre la Prof.ssa Porrini è stata nominata Prorettrice alla didattica.

ASSUNZIONI E PROGRESSIONI VERTICALI: si può?

S.A. Seduta del 18 dicembre 2018

Resoconto a cura di Davide Lo Prinzi

Per essere la prima seduta di Senato a cui partecipavo non è andata male: 5 ore di sedutae chiusura alle 19:30 con spumante e panettone offerti dal Direttore Generale Bergamaschi che ha comunicato che lascerà l’Ateneo tornando nell’ambito sanitario regionale dal quale proveniva: perciò dal 1° gennaio avremo un nuovo D.G.