LA FINESTRA SUL SENATO – Resoconto del Senato del 12 ottobre

A cura di Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

I dati, ancora preliminari, su iscrizioni (cioè i rinnovi successivi al primo anno) e immatricolazioni, segnano un + 3% per le iscrizioni (in costante crescita negli ultimi tre anni) a fronte però di un – 1% per le immatricolazioni determinato principalmente dalla diminuzione di matricole nei corsi di laurea umanistici come Mediazione linguistica, Lingue e letterature straniere, Lettere e Scienze umane dell’ambiente, del territorio e del paesaggio. Detto ciò, il calo non è tale da risolvere il problema della sufficienza di spazi rispetto al numero di studenti iscritti: problema che torna attuale essendo stato annullato il distanziamento sociale nelle aule con il ritorno alla piena capienza delle stesse.

LA FINESTRA SUL SENATO – Resoconto del Senato del 14 settembre

A cura di Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

In questa seduta sono stati approfonditi alcuni temi già affrontati la settimana precedente nel Senato straordinario di cui vi avevo già dato informazione: in particolare, le risorse provenienti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (P.N.R.R.) e dal Programma Nazionale per la Ricerca (P.N.R.). Risorse finalizzate principalmente all’assunzione di ricercatori RTD-A e personale tecnico, amministrativo e bibliotecario a tempo determinato. Come C.G.I.L. vigileremo nei prossimi anni su questo possibile aumento dei colleghi precari: non vorremmo si tornasse alla situazione fuori controllo di 15 anni fa. Ricordo infatti che, quando fui assunto a tempo determinato nel 2005 in Ateneo, i precari come me erano quasi 200: alcuni di noi entrarono poi in C.G.I.L. Solo grazie ad una lunga lotta caratterizzata da mobilitazioni, interruzioni delle sedute del Consiglio di Amministrazione e trattative sindacali, giungemmo ad un piano triennale di stabilizzazioni a tempo indeterminato per oltre 160 lavoratori.

LA FINESTRA SUL SENATO – Resoconto del Senato straordinario del 7 settembre

A cura di Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

Il rientro dalla pausa estiva è caratterizzato da una serie di argomenti urgenti che hanno reso necessaria la convocazione di questa seduta straordinaria: dalla nuova no tax area studentesca, all’obbligo del green pass in scuole ed università per le giornate di attività in presenza di lavoratori e studenti; dalle novità relative al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (P.N.R.R.), alla gestione dei profughi afghani. Su quest’ultimo tema la prof.ssa Baldi, Prorettore per l’internalizzazione, ha informato che Comune ed atenei milanesi stanno mettendo in campo un sistema di riconoscimento delle carriere degli studenti afghani che saranno immessi in percorsi formativi universitari una volta appresa la lingua italiana.

ELEVATA LA “NO TAX AREA” PER GLI STUDENTI

In agosto il Governo ha elevato al valore I.S.E.E. di 22.000 € la no tax area per la contribuzione studentesca (prima era 20.000) per questo anno accademico, individuando ulteriori forme di esoneri parziali fino a 30.000 €. Si prevede pertanto un ammanco tra 800.000 e 1.000.000 di euro per il bilancio di UniMi che non è chiaro se saranno ristorati dallo Stato almeno per quest’anno accademico. Vi ricordo che la riforma delle tasse studentesche nel 2020 aveva già prodotto una riduzione degli introiti di 7 milioni di euro.

“GREEN PASS”: TRA DIRITTO ALLA SALUTE, ALL’ISTRUZIONE E AL LAVORO

Altra novità è l’obbligo introdotto dal decreto legge 111 del 6 agosto relativo al green pass. Nel mio intervento ho sottolineato che il decreto mette politicamente in contrapposizione il diritto alla salute collettiva con i diritti individuali all’istruzione (per gli studenti) e al lavoro (per i lavoratori). La natura di tale contrapposizione meriterebbe un dibattito accademico sul decreto. Ho chiesto che l’ateneo si attivi per convenzioni a prezzi calmierati per i test salivari molecolari sviluppati da UniMi, che sembra possano essere inseriti a breve tra quelli validi per ottenere il green pass e che saranno meno invasivi ed onerosi di quelli naso-faringei. Infatti la platea dei non vaccinati è relativamente ampia e comprende persone in attesa di esami diagnostici che non hanno ancora patologie certificate. Infine ho precisato di essermi vaccinato a suo tempo.

Il Direttore Generale ha riferito che l’amministrazione sta valutando l’installazione di lettori QR-CODE accanto alle timbratrici per il tracciamento dei green pass del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario (T.A.B.) mentre per i docenti, dato che non timbrano, sarà predisposta una non ancora ben precisata piattaforma informatica. Il Ministero ha precisato che le assenze ingiustificate per coloro sprovvisti di green pass (con sospensione dello stipendio alla quinta giornata di assenza ingiustificata), non comporteranno il licenziamento previsto dal Contratto Nazionale per assenze ingiustificate superiori a 15 giorni. Il Rettore infine ha sottolineato come tutti gli attuali 50 ricoverati in terapia intensiva per Covid in Lombardia non siano vaccinati.

P.N.R.R.: INNOVAZIONE E PRECARIETA’

In seduta si è parlato anche del P.N.R.R. e delle ingenti risorse europee destinate ad università e ricerca: 33 miliardi di euro finalizzati principalmente alle assunzioni di RTD-A, cioè ricercatori a tempo determinato con contratti triennali rinnovabili fino a cinque anni. Si prospettano tra i 200 e i 250 nuovi ricercatori nei prossimi tre anni nel nostro ateneo. Fino al termine del 2026, queste risorse potranno essere impiegate, all’interno dei progetti di ricerca, anche per assumere lavoratori con competenze tecniche, amministrative, contabili e perfino dirigenti a tempo determinato. Piccolo particolare: trattasi anche in questo caso esclusivamente di lavoratori precari a tempo determinato. Eventualmente, fino al 40% dei posti a tempo indeterminato dei bandi futuri, potrà essere riservato a coloro che hanno svolto almeno tre anni a tempo determinato all’interno dei progetti del P.N.R.R. Per quanto possa auspicare che queste risorse servano veramente ad innovare l’Italia, da ex precario di lungo corso mi chiedo con disappunto: possibile che il Governo concepisca il salto di innovazione che il Paese potrebbe fare grazie ai finanziamenti europei, esclusivamente con rapporti di lavoro a tempo determinato (e, pertanto, sulla pelle di quegli stessi lavoratori che verranno reclutati) precarizzando ulteriormente il mercato del lavoro italiano?

PROGETTO CAMPUS MIND: IL TEMPO STRINGE

Il progetto definitivo per il Campus MIND dovrebbe concludersi entro la fine di ottobre, mentre entro la fine dell’anno, in base agli accordi con la Regione, dovrebbe essere aggiudicato il progetto esecutivo a Lendlease. Sono in fase di risoluzione alcune criticità sollevate da UniMi in relazione alla esiguità degli spazi e alla mancanza di illuminazione naturale nella biblioteca e nelle aree dipartimentali (edifici A e B, si veda la slide 5). Gli altri edifici sono ancora in fase di progettazione. Sarà inoltre fondamentale per la casse dell’ateneo, ottenere il finanziamento della Banca Europea per gli Investimenti (B.E.I.) che permetterà il risparmio annuale di 500.000 € per i 27 anni di canone del Campus.

TANTE RISORSE IN ARRIVO

Il Rettore ha comunicato che entro un paio di settimane dovrebbero essere pubblicati i decreti relativi al Fondo di Finanziamento Ordinario (F.F.O.) e ai punti organico 2021 che potrebbero darci ulteriori risorse per assunzioni a tempo indeterminato.

Infine, in arrivo ulteriori fondi nazionali: 2,7 milioni dal fondo di emergenza da destinare alla dotazione tecnologica delle aule didattiche e ad infrastrutture per la ricerca; 7,2 milioni per dottorati su tematiche green e dell’innovazione; 7,8 milioni per assunzione di 61 RTD-A sempre sulle stesse tematiche. Per questi ultimi però il finanziamento potrebbe coprire solo i primi due anni di contratto lasciando ad UniMi il costo di 3 milioni per l’ultimo anno. 

Vi ringrazio per l’attenzione. Buon lavoro.

p.s.: martedì 14 è prevista la seduta ordinaria del Senato. Per evitare di intasarvi la posta, pensavamo di riportarvi il relativo ordine del giorno in calce a questa mail. Abbiamo atteso fino ad ora ma al momento l’ o.d.g. non è ancora disponbile e pertanto questa volta non lo inveremo. Chi fosse interessato può sempre scriverci.

LA FINESTRA SUL SENATO – Resoconto del Senato del 13 luglio

A cura di Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

Cosa accadrà nel prossimo semestre accademico? Il Rettore ha riferito che la didattica del prossimo semestre potrà essere erogata ancora in modalità mista. Infatti la costante crescita dei contagi, verosimilmente porterà ad una proroga dello stato d’emergenza fino al termine di ottobre, con il mantenimento dell’obbligo del distanziamento sociale di un metro. La Commissione Didattica nel frattempo ha stabilito che lezioni, esami di profitto (sia scritti che orali) ed esami di laurea si svolgeranno in presenza: però a causa del distanziamento sociale, è possibile che la capienza massima delle aule sarà fissata al 50% dei posti disponibili e pertanto sarà necessaria una turnazione degli studenti, con trasmissione della lezione in diretta da remoto.

LA FINESTRA SUL SENATO – Resoconto del Senato del 15 giugno

A cura di Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

Voto “A”. Punteggio 7,72. E’ questo lo straordinario risultato ottenuto da UniMi e conferito nell’accreditamento quinquennale rilasciato dalla Commissione di Esperti Valutatori del Ministero (C.E.V.). A differenza delle altre università, il risultato è stato ottenuto in piena pandemia, con tutte le difficoltà che questo ha comportato: questo è un ulteriore motivo di orgoglio. Siamo il terzo ateneo in Italia e il primo tra i grandi atenei multidisciplinari. Nel mio intervento, oltre a ringraziare i 600 colleghi coinvolti, tra cui moltissimi del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario (T.A.B.), ho sottolineato che questo giudizio è la dimostrazione di come i lavoratori di UniMi lavorino bene e con qualità.

LA FINESTRA SUL SENATO – Resoconto del Senato del 11 maggio

A cura di Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

Proseguono intensamente i lavori per il progetto esecutivo del campus MIND a Rho-EXPO (non senza qualche conflittualità con Lendlease, la società australiana che se ne è aggiudicata progettazione ed edificazione). Lavori che si dovranno necessariamente concludere entro il termine di quest’anno, pena le revoca del finanziamento pubblico di 135 milioni di euro. Prossimamente il Consiglio di Amministrazione (C.d.A.) valuterà l’ingaggio di qualche ingegnere e architetto esterno che possa affiancarci nelle contrattazioni in corso.

LA FINESTRA SUL SENATO – Resoconto del Senato del 13 aprile

A cura di Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

Il 30 aprile la Camera dei Deputati voterà il PNRR “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza” ovvero il programma di investimenti che l’Italia è chiamata a presentare alla Commissione europea nell’ambito del “Next Generation EU”, per rispondere alla crisi provocata dal Covid-19. Il Ministero dell’Università ha invitato gli atenei a divulgarlo: per chi fosse interessato qua trovate le linee guida. Questo piano sarà strettamente legato ai progetti finanziati dal Recovery Fund, cioè i 209 miliardi di euro in arrivo dall’Europa per l’Italia per far fronte alla crisi.

LA FINESTRA SUL SENATO – Resoconto del Senato straordinario del 26 marzo

A cura di Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

Il Presidente della Repubblica Mattarella sarà in Ateneo il giorno 8 giugno: la sua presenza era già stata programmata (e poi rinviata a causa del peggioramento dell’andamento dei contagi) per novembre all’inaugurazione dell’anno accademico e prevedeva anche una visita all’area MIND a Rho-EXPO.

LA FINESTRA SUL SENATO – Resoconto del Senato del 16 marzo

A cura di Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

E’ stata una settimana caratterizzata dalla sospensione del vaccino AstraZeneca decisa dal Governo Draghi. Il Rettore ha riferito che stiamo aspettando il pronunciamento dell’E.M.A. (Agenzia Europea per i Medicinali): nel caso venisse confermato il parere favorevole al vaccino, il Pio Albergo Trivulzio riprenderà in breve tempo la campagna vaccinale a favore del personale universitario.

RESOCONTO DEL SENATO DEL 12 GENNAIO

A cura di Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

In apertura di questo primo Senato dell’anno, il Rettore ha informato che i “punti organico 2020 aggiuntivi”, necessari per deliberare nuove assunzioni, non sono ancora stati assegnati dal Ministero agli atenei: il decreto dovrebbe arrivare a giorni. Difficile fare previsioni quantitative ma si tratterà comunque di poche posizioni aggiuntive di personale tecnico, amministrativo e bibliotecario (T.A.B.). E’ prioritario, come ho richiesto durante il Senato del 10 dicembre, che si proceda ad assunzione per i quasi 50 posti non ancora occupati, già deliberati dal Consiglio di Amministrazione nel corso del 2020: eventualmente con ripescaggi da graduatorie già aperte, considerate le difficoltà causate dalla pandemia per lo svolgimento dei concorsi.

RESOCONTO DEL SENATO STRAORDINARIO DEL 22 DICEMBRE

A cura di Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

Il Rettore ha riferito della raccomandazione del Prefetto di iniziare le lezioni del secondo semestre dalle ore 10: pertanto i “blocchi orari”  giornalieri per le lezioni saranno 4 anziché 5. Con decreto rettorale, l’inizio del secondo semestre sarà spostato al 1 marzo. Se permarrà il sistema attuale che prevede la divisione dell’Italia in zone colorate per adottare le misure di contenimento della pandemia e se la Lombardia rimarrà zona gialla, dal 1 marzo potremo tornare alla didattica in presenza al massimo del 50% con priorità per gli studenti del primo anno sia delle lauree che delle lauree magistrali.

RESOCONTO DEL SENATO DEL 10 DICEMBRE

A cura di Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

La seduta è durata quasi sei ore: l’assegnazione della gara per il Campus MIND a Rho-EXPO e il bilancio di previsione 2021 sono stati gli argomenti principali. In aperura il Rettore ha dato il benvenuto ai cinque nuovi rappresentanti degli studenti.

RESOCONTO DEL SENATO DEL 10 NOVEMBRE

A cura di Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

I direttori di dipartimento prof.ri Cortesi. Gelmi, Montano e Gatta e il collega Johnny Masciullo, a cui do il mio benvenuto, sono i nuovi membri del Senato Accademico fino al termine del mandato del 30 settembre 2021.

RESOCONTO DEL SENATO DEL 13 OTTOBRE

A cura di Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

Il Rettore in apertura di seduta ha riferito della possibilità che le lezioni nel secondo semestre tornino ad essere svolte totalmente “a distanza”: ovviamente molto dipenderà dall’andamento della pandemia sul quale il nostro ex Direttore Generale Bergamaschi, ora Direttore Generale di A.T.S. Milano (Agenzia per la Tutela della Salute di Milano), si è dichiarato pessimista. E’ comunque verosimile che la modalità di lezioni in forma mista (a distanza ed in presenza) prosegua fino al primo semestre del prossimo anno accademico 2021/22.

RESOCONTO DEL SENATO STRAORDINARIO DEL 22 SETTEMBRE

A cura di Davide Lo Prinzi

In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

Il Senato, appositamente riunitosi in seduta straordinaria, ha eletto i tre nuovi componenti del Consiglio di Amministrazione (C.d.A.) tra i quali Andrea Cerini che era stato largamente il più votato nella consultazione tra il personale tecnico, amministrativo e bibliotecario (T.A.B.).

RESOCONTO DEL SENATO DEL 15 SETTEMBRE

A cura di Davide Lo Prinzi

In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

In apertura di seduta il Rettore ha fornito qualche dato su immatricolazioni ed iscrizioni totali. Al momento non sono statistiche certe: solo in ottobre avremo i primi dati definitivi. Vi dico soltanto che le iscrizioni totali al 14 settembre sono in netto aumento rispetto ad un anno fa; si registra anche un leggero aumento tra gli studenti internazionali. L’unica cosa su cui il Rettore si è sbilanciato è questa: il temuto tracollo delle iscrizioni non ci sarà.

RESOCONTO DEL SENATO DEL 14 LUGLIO

A cura di Davide Lo Prinzi

In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

Si sono chiuse le candidature per i tre nuovi componenti del Consiglio di Amministrazione (C.d.A.): un esterno, un docente, un collega del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario (T.A.B.). Il 7 e 8 settembre il personale T.A.B. potrà esprimere, in via telematica, la propria preferenza per i candidati mentre il Senato nominerà i consiglieri verosimilmente entro la fine di settembre. Poco dopo ci sarà l’avvicendamento anche dei due componenti degli studenti e pertanto, entro fine anno, 5 membri su 11 saranno rinnovati. L’invito della C.G.I.L. a tutti è di votare perché si tratta di un passaggio determinante per la democrazia in Ateneo e per la dignità della nostra categoria, frutto del lungo percorso effettuato in Senato per la riforma dello Statuto d’Ateneo. Il Senato nel frattempo ha nominato la Commissione che verificherà la validità delle candidature presentate.

RESOCONTO DEL SENATO DEL 16 GIUGNO

A cura di Davide Lo Prinzi

In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

La seduta “fiume” è durata più di 5 ore. La discussione ha toccato marginalmente anche la richiesta dell’Amministrazione di riaprire in presenza alcuni servizi come CASLOD, segreterie studenti e biblioteche. Il Rettore ha puntualizzato che, in quanto materia sindacale, l’argomento non potesse essere approfondito in Senato. Mi sono limitato a far notare una disparità di trattamento: la normativa vigente, già dal 18 maggio, prevede che gli esami possano essere svolti in presenza; presenza che alla docenza però in UniMi al momento non viene richiesta. Al termine della seduta, un rappresentante degli studenti ha espresso la richiesta di una riapertura totale delle biblioteche.

RESOCONTO DEL SENATO DEL 12 MAGGIO

A cura di Davide Lo Prinzi

In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

Il Rettore in apertura di seduta ha confermato al Senato che la “fase 2” per l’emergenza coronavirus dovrebbe proseguire con le modalità attuali fino al 31 luglio. Bisognerà comunque seguire le future indicazioni che arriveranno dal Governo e dalla Regione. Per quanto riguarda il personale tecnico, amministrativo e bibliotecario (T.A.B.), la presenza in ufficio in questi primi giorni di “fase 2” è stata mediamente non superiore al 13%.

RESOCONTO DEL SENATO DEL 15 E 16 APRILE

A cura di Davide Lo Prinzi in accordo e collaborazione con il Comitato degli Iscritti – FLC CGIL – Università degli Studi di Milano

La salute è la cosa più importante e viene prima di tutto: ma se il virus nuoce alla salute del corpo, il distanziamento sociale nuoce a quella dell’anima. In questa situazione di smarrimento, la speranza è sempre la stessa: che questa emergenza finisca il prima possibile.

RESOCONTO DEL SENATO DEL 31 MARZO

A cura di Davide Lo Prinzi

“Il tempo si è fermato”, per citare il titolo del primo lungometraggio del grande Ermanno Olmi: è questa la mia sensazione (e, immagino, di molti di voi) in certi momenti della necessaria quarantena che stiamo vivendo. In realtà l’attività del Senato Accademico procede speditamente con il ricorso a sedute in video conferenza, così come altrettanto efficacemente procede il lavoro da remoto della maggior parte del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario (T.A.B.).