Dopo 19 mesi di bombardamenti quasi ininterrotti, dopo più di 50.000 morti, di cui moltissimi bambini, il gabinetto di guerra di Israele ha deciso di occupare militarmente la Striscia di Gaza e deportare la popolazione. Gli aiuti, bloccati da oltre 50 giorni, verranno distribuiti da contractor dipendenti dall’esercito israeliano.
Ci troviamo a un punto di svolta di questa guerra che sta sterminando un popolo e, insieme a esso, il diritto internazionale. Chi ha voluto informarsi, in questi mesi ha potuto vedere le terribili immagini di questa guerra. A questo link potete vedere lo stato in cui si trovano le università di Gaza (il video è di quasi un anno fa, la situazione è ulteriormente peggiorata).
https://www.middleeasteye.net/explainer-gaza-israel-palestine-war-university-destroy
Abbiamo dato in tutti questi mesi il nostro contributo per promuovere e sostenere iniziative contro la guerra a Gaza, e come tanti continuiamo a domandarci che cosa si può fare oltre a manifestare, protestare, informare. Con lo stesso spirito pubblicizziamo un appello di diversi studiosi, artisti, giornalisti:
https://volerelaluna.it/in-primo-piano/2025/05/05/9-maggio-leuropa-contro-il-genocidio
e, qui in Università, la proiezione, organizzata dal Coordinamento Unimi per la Palestina, dell’interessante film:
“Erasmus a Gaza”
venerdì 9 maggio
alle 16.30 in aula 302, via Festa del Perdono.
In allegato la locandina in formato PDF