BUONE NUOVE E BUONE FESTE

È stato un anno molto impegnativo e difficile per molti aspetti, ma crediamo che sia importante non lasciarci sfuggire quello che di positivo è stato realizzato che, per quanto ci riguarda come sigla sindacale, possiamo sintetizzare nei seguenti punti:

1.     difesa del fondo comune di ateneo (che va a tutti i lavoratori di categoria B, C e D) contro qualsiasi tentativo di dirottarne una parte a beneficio di pochi e il mantenimento del suo incremento, che abbiamo già potuto apprezzare nella busta paga di luglio (vedasi notizie dal CdA, del 19/07/22);

2.     una consistente dote di punti organico che deve servire ad aumentare le assunzioni e a invertire la rotta rispetto agli ultimi anni, che hanno visto un aumento in certi casi sconsiderato e ingestibile dei carichi di lavoro. Anche per questo motivo abbiamo creato un gruppo che monitora i bandi, e che ha già fatto diverse segnalazioni al settore competente (a tal proposito vi ricordiamo i resoconti del consigliere Andrea Cerini del 27/07/22 e del 29/11/22);

3.     un accordo sulle indennità che, pur con molti problemi, ha permesso di sbloccare indennità ferme da tanti anni, come quelle per i turnisti e di chi con il proprio lavoro permette di contenere la spesa delle esternalizzazioni;

4.     incompatibilità, finalmente e per la prima volta dall’istituzione del conto terzi, siamo riusciti a fissare un limite che impedisca di far percepire cifre stratosferiche di compensi extra e dei principi che in futuro ridurranno arbitrarietà e disuguaglianze in ateneo;

5.     bonus bollette, previsto da una legge scritta male come al solito, ma che rischiava di non essere applicato e che invece abbiamo richiesto e ottenuto al meglio che la legge permettesse;

6.     il sostegno allo sciopero grazie ai nostri senatori;

7.     rinnovo triennale dei piani di lavoro agile.

Ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibile il raggiungimento di questi risultati, a partire dalle colleghe e dai colleghi che hanno passato mesi di fuoco dando consulenze e caricando i PILA e le bollette e proseguiamo per la divisione stipendi che ha caricato anche gli adeguamenti salariali, ma molte e molti altri andrebbero indicati e ringraziati.

Come sindacato abbiamo individuato delle priorità per l’anno nuovo, che speriamo possa vedere delle contrattazioni più agevoli e rapide:

1.     una nuova tornata di progressioni orizzontali (richiesta inviata all’Amministrazione in ottobre);

2.     la riapertura delle progressioni verticali, il cui ingessamento pluriennale rappresenta, oltre che un’ingiustizia, un meccanismo che distorce i già problematici concorsi per il reclutamento di nuovo personale;

3.     una riformulazione degli orari delle biblioteche che garantisca a chi ci lavora un accesso alla flessibilità in linea con quella degli altri lavoratori dell’ateneo;

4.     valutare le modalità di utilizzo dei 2 milioni per la valorizzazione del personale;  

5.     il convenzionamento del personale ospedaliero, obiettivo non più rinviabile;

6.     le funzioni tecniche, per la prima ci sarà un regolamento ad hoc, che permetterà un riconoscimento previsto per legge e di liberare FCA a favore degli altri lavoratori.

Il nuovo anno ci porrà nuove sfide e noi saremo pronti a coglierle, come sempre, nel solo intento di difesa e ampliamento dei nostri diritti e del nostro potere salariale.

Auguri di buone feste a tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori dell’Ateneo.

In allegato la locandina in formato PDF