Bonus bollette, indennità, PEO, pasti veicolati, RLS e chiarimenti sulle omissioni di timbratura… finalmente si riparte con la contrattazione e gli interventi a supporto del personale. Nonostante il successo dell’incremento dell’FCA, affatto scontato, di certo non siamo stati a dormire sugli allori; pertanto ecco cosa abbiamo chiesto e quanto ottenuto.
Bonus bollette. Ai primi di settembre come CGIL avevamo chiesto di distribuire ai lavoratori gli avanzi del fondo welfare sotto forma di bonus per compensare gli aumenti energetici; a seguito del nostro sollecito di inizio ottobre siamo riusciti ad ottenere una risposta positiva dall’amministrazione che prevede un bonus di 200 euro a fronte della presentazione della bolletta; i dettagli verranno illustrati e discussi nell’incontro di domani.
Indennità. Dopo uno stallo piuttosto lungo per un accordo che riguardava una platea ristrettissima e senza dati economici certi, abbiamo ottenuto un allargamento ai tecnici e una proiezione di dati che ci consenta di capire se l’operazione possa essere virtuosa, equa e a vantaggio di tutti grazie all’introduzione delle incompatibilità, unico vero strumento per uscire da logiche corporative ed evitare che alcuni accumulino compensi eccessivi, mentre altri vivano dello stipendio base.
Progressioni Economiche Orizzontali. Abbiamo chiesto di ipotizzare il peso economico delle progressioni orizzontali e la loro fattibilità, affinché si possa riprendere a contrattarle dal prossimo anno, per noi è prioritario aumentare lo stipendio fisso di tutti e non il variabile di pochi.
Pasti veicolati. Abbiamo chiesto e ottenuto che i pasti veicolati non riguardino solo il personale di via Santa Sofia, ma possano essere estesi a tutti; gli uffici competenti a breve invieranno indicazioni in merito.
Un pasto completo per Città Studi. Come saprete dopo essere andata deserta per ben due volte la gara per assegnare la mensa di via Valvassori Peroni, gli uffici preposti hanno dovuto rivedere l’intero spazio e il bando di gara che è stato finalmente assegnato, ma in forma diversa dal precedente. Abbiamo chiesto se fosse possibile implementare il servizio con menu completi a prezzi calmierati ed è stato prontamente ottenuto.
Omissioni di timbratura. A seguito delle più svariate interpretazioni dei responsabili circa la gestione delle omissioni di timbratura, abbiamo chiesto all’Amministrazione di stilare delle linee guida che servano ad evitare differenziazioni a seconda delle strutture. Anche questo punto sarà oggetto di confronto nell’incontro di domani.
Con questo è tutto, vi ringraziamo per l’attenzione e vi terremo aggiornati su eventuali sviluppi.