A cura di Davide Lo Prinzi
Procede la discussione sul Regolamento Generale in Commissione Regolamenti. Ricordo che nel testo verranno definite le modalità di elezione del rappresentante del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario (T.A.B.) in Consiglio di Amministrazione (C.d.A.), organo nel quale al momento non siamo rappresentati.
TENSIONI IN UN C.d.A. PROSSIMO AL RINNOVO
Il voto sul Regolamento nella sua versione definitiva è all’ordine del giorno del Senato del 11 febbraio. Successivamente verrà votato dal C.d.A. e poi inviato al Ministero, unitamente alla versione definitiva dello Statuto, per la sua approvazione finale. Il tutto dovrebbe concludersi in pochi mesi per dare al nostro Ateneo i due testi fondamentali su cui si basa il proprio funzionamento. Pertanto in questa fase è importante che ci siano efficienza e senso di responsabilità da parte degli Organi di Governo dell’Ateneo. A maggior ragione perché da qui alla fine dell’anno la maggior parte del C.d.A. si rinnoverà: 6 mandati su 11 andranno a scadenza (2 studenti, 2 docenti interni e 2 consiglieri esterni di cui 1 verrà sostituito dal rappresentante T.A.B.). Sarà anche per questo che si registra in C.d.A. un certo clima di tensione condito dalla consueta ostilità da parte di alcuni consiglieri nei confronti delle istanze del personale T.A.B.. Quel che posso dirvi è che dobbiamo rimanere vigili e pronti fino a quando non si sarà concluso tutto l’iter di approvazione descritto sopra
NUOVE ASSUNZIONI: DELIBERATI 19 POSTI
Apro la consueta “finestra” sugli atti del C.d.A.. Nella seduta di gennaio sono state deliberate 19 assunzioni (11 di categoria C e 8 D): in allegato trovate il dettaglio delle posizioni. Sono stati esauriti praticamente tutti i punti organico 2019, il che vuol dire che fino a quando il Ministero non ci assegnerà quelli del 2020 (cosa che ad esempio per quelli dell’anno scorso avvenne in dicembre, cioè alla fine dell’anno), non potremo deliberare nuove assunzioni. Considerati i notevoli problemi di organico che molte strutture si trascinano da anni e il sempre maggior impegno dettato dall’attivazione di nuovi servizi e dalla prossima visita della Commissione di Esperti per la Valutazione (C.E.V.), diventa fondamentale verificare eventuali residui e recuperi di punti organico degli anni 2018 e 2017 per poter operare qualche assunzione in più nei prossimi mesi: cosa che ho chiesto a più riprese per conto della C.G.I.L. d’Ateneo.
UN FINANZIAMENTO PER RISTRUTTURARE AULE E BIBLIOTECHE
Il Senato ha approvato la “Programmazione del sistema universitario per il triennio 2019/21”. In sostanza UniMi investirà 13,5 milioni di euro per la riqualificazione e l’ammodernamento tecnologico di aule e biblioteche come riportato nel piano edilizio triennale di cui vi avevo già dato informazione. A tal fine, concorreremo per un bando ministeriale per ottenere un finanziamento fino ad un massimo di 8,9 milioni. Viene pertanto rafforzata la prima missione dell’università: quella della formazione e dei servizi ad essa collegati.
Segnalo infine l’importante vendita dell’immobile di via Aristide de Togni per 1,1 milioni di euro e l’avvio dei tanto attesi lavori di ristrutturazione in via Santa Sofia / via Mercalli che in futuro permetteranno all’Ateneo di liberarsi (in tutto o in parte) del cospicuo affitto di 2,1 milioni che da decenni paghiamo all’Opera Diocesana per l’immobile di via Sant’Antonio.
Vi ringrazio per l’attenzione e buon lavoro.