CONTRATTAZIONE – CALENDARIO

COSI’ NON VA!

Come saprete mercoledì 12 dicembre 2018, si è tenuto l’incontro sindacale con un ordine del giorno molto corposo (accordo per la revisione delle 85 ore, accordo FCA, indennità 2018, premialità prevista dai progetti dei Dipartimenti di Eccellenza, revisione della scheda di rilevazione 150 ore e dei criteri di priorità previsti dal CCI2004-2005).

Una mole di questioni urgenti davvero impressionante, frutto dell’immobilismo della precedente governance rispetto a tutto ciò che non fosse il trasferimento a Rho, la campagna elettorale per eleggereil nuovo rettore e altro di proprio principale interesse.

Ci soffermiamo sulle tematiche che “gridano vendetta”.

PEO – ANALISI, CHIARIMENTI E OBIETTIVI FUTURI

PEO

In questi giorni si sta concludendo la terza e ultimatornata di progressioni orizzontali previsto dall’accordo di contrattazionecollettiva del 29 settembre 2016.

Come saprete, dopo la nostrasegnalazione di un errore nella procedura di calcolo, sono stati pubblicati i risultati corretti e possiamo fare qualche valutazione.

DAVIDE LO PRINZI – Candidato per il Senato Accademico

MI PRESENTO. Sono nato a Crema nel 1983. Diplomatomi al liceo scientifico, entro presto nel mondo del lavoro approcciandomi come molti della mia generazione a numerose esperienze precarie: operaio in una vetreria, magazziniere in un’azienda dolciaria, barista, giardiniere, postino, commesso in un supermercato, call center. Nel 2005 vengo assunto a tempo determinato alla Divisione Segreterie Studenti e, dopo 3 anni e una lunga lotta sindacale a cui partecipo in prima linea a mobilitazioni ed irruzioni in Consiglio di Amministrazione, ottengo la stabilizzazione insieme ad altri 160 colleghi imparando che i lavoratori possano essere forti solo se organizzati e uniti.

LE PEGGIORI COSE

L’Ateneo ha eletto un nuovo Rettore che prenderà servizio il 1° ottobre.
La correttezza istituzionale consiglierebbe all’attuale governance, in scadenza il 30 settembre, di non prendere alcuna decisione vincolante, su materie di questo tipo. Purtroppo, mettendo insieme alcune recenti notizie (si vedano i link in fondo al comunicato) abbiamo la sensazione che, complice l’estate, si vogliano approvare “le peggiori cose”.

A futura memoria: Elezioni del nuovo Rettore e obiettivi sindacali

La lunga campagna elettorale per l’elezione del nuovo Rettore si è conclusa e il ruolo del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario è stato determinate.

Questa sua centralità, libertà e determinazione ha purtroppo causato la reazione stizzita di alcuni docenti che hanno affidato ai social network la propria rabbia repressa per ciò che significa questo protagonismo del personale TAB e per il risultato dell’elezione stessa.

ELEZIONI DEL RETTORE

LA NOSTRA POSIZIONE

Se si potesse confidare nelle promesse elettorali, l’elezione di uno qualsiasi dei tre candidati porterebbe a soddisfare alcune delle nostre principali richieste: le progressioni orizzontali al 100%, una stabilizzazione del fondo comune d’ateneo a un livello più alto, la pausa minima di mezzora, una presenza del Ptab in CdA, l’aumento del peso del voto del Ptab nell’elezione del rettore. Questo è emerso dalla presentazione dei candidati avvenuta il 4/6.

ESITI ELEZIONI RSU E PROSSIMI IMPEGNI

Le elezioni per il rinnovo della RSU hanno visto la partecipazione al voto più consistente mai verificatasi in Statale.
Quest’ottimo risultato si unisce a un altrettanto positivo risultato per la FLC-CGIL, che cresce in numero di voti e conferma 10 delegati su 21.

Promemoria per la prossima RSU – Convenzioni per il personale

L’ultima RSU ha ottenuto, oltre a quanto illustrato in questi 3 anni, anche dei risultati rimasti ancora sulla carta a causa dell’inerzia dell’amministrazione. Un compito della prossima RSU sarà cercare di fare mettere in pratica ciò che avrebbe dovuto essere già stato realizzato.

Ticket: basta QUI!!!

Ogni settimana i colleghi ci segnalano decine di esercizi commerciali che non accettano più i ticket del gruppo QUI! La situazione sta esponenzialmente peggiorando mese dopo mese.
Possiamo affermare che non viene più garantito il diritto al “servizio sostitutivo della mensa” stabilito nell’art.60 del Contratto Nazionale.

Diffidiamo pertanto l’Amm.ne dal proseguire il rapporto con il gruppo QUI!
Il contratto va disdetto immediatamente.