Il favoloso mondo del dott. Domenico Surace
I fatti rispondono alle accuse rivolteci in questi giorni dal funzionario CISAL
Le elezioni del senato accademico sono passate, ma pare che non sia passata la febbre da votazioni del dott. Domenico Surace che, complice il caldo e la paura di non essere rieletto (diciamo pure la paura di perdere i 7.600 € annui di indennità), prosegue con la sua strampalata campagna di accuse nei confronti della CGIL d’ateneo e dei suoi più attivi militanti.
Ora non è nel nostro stile polemizzare con altre sigle o singoli, ma di fronte alla quantità e all’assurdità delle accuse rivolteci in questi giorni, riteniamo sia utile a tutti ristabilire la realtà e mostrare di quale pasta sia fatto il suddetto.
Il “Nostro” non sa, o finge di non sapere, che il bando del T.F.A. era pubblico ed era pure stato pubblicato. Noi abbiamo, sulla base di dati accessibili e utilizzabili da chi è in grado di leggere, formulato una proposta che dovrebbe servire a rimpinguare i nostri magrissimi stipendi. [Vedere il nostro comunicato del 26/06/2012]
Inoltre troviamo che la scelta di Surace di inventare argomenti di evidente falsità per sostenere che saremmo collusi con l’amministrazione offenda anzitutto l’intelligenza dei lavoratori. Da settimane attacchiamo, come tutti sanno, l’amministrazione con una campagna martellante sugli sprechi e con una puntuale denuncia dell’autoritarismo della gestione Decleva, spalleggiato da alcuni dirigenti. [Solo per giugno vedere i nostri comunicati del 01/06/2012 “vigilanza prove di ammissione: una circolare sorprendente”, 13/06/2012 “il golpe strisciante”, 14/06/2012 “sprechi: tende d’oro”, 18/06/2012 “sprechi: impalcature fantasma”, 28/06/2012 “aule in saldo” ]
Il distratto paladino della fantomatica “maggioranza silenziosa” (forse con questo termine indica gli ordinari e gli associati di medicina dei cui interessi si fa portavoce) si dimentica anche che per primi avevamo denunciato l’acquisto dell’archivio storico de La Notte circa un anno e mezzo fa. [Vedere il nostro comunicato del 01/12/2010 “la notte in statale” ]
Infine l’informatica: non solo ne avevamo già denunciato gli sprechi ben 5 anni fa (quando ancora il dott. D.S. serviva al seguito del dirigente della divisione bilancio e programmazione), ma addirittura avevamo anche elaborato una serie di proposte (parola questa sconosciuta a chi fa la propria attività sindacale solo distruggendo il lavoro degli altri). [Nostro comunicato del 23/08/2007 “software libero e open source”]
Con questo speriamo di aver fatto un po’ di luce nella nebbia delle farneticazioni di certi soggetti; purtroppo avremmo preferito impiegare il tempo in questioni ben più utili, ma poiché per noi fare attività sindacale è una passione che non ci porta alcun guadagno, non possiamo nemmeno tollerare che per essa alcuni di noi vengano messi alla berlina con accuse false e strumentali; esprimiamo quindi tutta la nostra stima e solidarietà ad Alberto Airoldi che nei tanti anni di attività sindacale, all’opposto del dott. Domenico Surace, non ha mai mancato una mobilitazione, un corteo, una trattativa; sempre in prima linea a difesa dei lavoratori fino al punto di devolvere l’indennità di senatore ad un fondo di solidarietà per gli scioperi. [Vedere le nostre gallerie fotografiche]