Riprendiamoci il contratto!
Come ben sappiamo, i contratti del pubblico impiego e del comparto della conoscenza (scuola, università, ricerca e AFAM) sono fermi da oltre 7 anni!
Come ben sappiamo, i contratti del pubblico impiego e del comparto della conoscenza (scuola, università, ricerca e AFAM) sono fermi da oltre 7 anni!
UNA DATA, UNA PRIORITÀ!
28 aprile GIORNATA MONDIALE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO
Da quattordici anni, il 28 aprile si celebra la “Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro” .
Istituita dall’Organizzazione internazionale del lavoro, è diventata un appuntamento importante, per sensibilizzare l’opinione pubblica, le istituzioni, le amministrazioni e i lavoratori, in merito a queste tematiche.
Finora non abbiamo inviato resoconti di sigla, convinti che fosse sufficiente quello puntuale della RSU.
Una trattativa è fatta di tante proposte e controproposte , riportarle tutte è impossibile e spesso fuorviante.
L’incontro del 18/4, però, segna un punto di svolta sul quale sentiamo la necessità di esprimerci.
Domenica 17 dobbiamo fermare definitivamente le trivellazioni in mare.
Dobbiamo dimostrare a questo governo che, nonostante il suo palese tentativo di boicottaggio di questo referendum, non svenderemo le nostre coste alle multinazionali del petrolio e del gas.
Voteremo SI per abrogare l’art. 6, comma 17, terzo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, grazie al quale queste società posso cercare ed estrarre gas e petrolio, entro le 12 miglia marine dalle coste italiane, senza alcun limite di tempo.
Cosa dice esattamente il quesito referendario?
Volete voi che sia abrogato l’art. 6, comma 17, terzo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, “Norme in materia ambientale”, come sostituito dal comma 239 dell’art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di Stabilità 2016)”, limitatamente alle seguenti parole: “per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale”?»
Dopo mesi di trattative in cui abbiamo affrontato questioni importanti come quella delle progressioni orizzontali, venendo rimbalzati tra percentuali, numeri e simulazioni, come in un flipper impazzito, è il momento di tirare le somme e mostrare a tutti il vero volto della dirigenza di questo Ateneo.
Martedì 22 marzo la tua partecipazione all’assemblea sindacale è più importante che mai.
Si stanno prospettando forti cambiamenti a livello contrattuale eorganizzativo per il nostro Ateneo, ma il percorso non è affatto semplice perché l’amministrazione, oltre a non curarsi di fornire un’adeguata informazione, porta avanti su piùfronti una linea che non soddisfa le reali esigenze e priorità dei lavoratori, dimostrando un ulteriore distacco dalle difficoltà che tutti noi ci troviamo quotidianamente ad affrontare.
Il nostro rettore è ormai abituato a smentire la fantomatiche voci che lo vogliono candidato a qualsiasi carica politica in quasi ogni schieramento. Questa volta gli chiediamo noi una smentita: ci dica chiaramente di non voler indebitare l’ateneo ai massimi consentiti dalla legge (se non oltre) per un quarto di secolo.
Per anni l’ateneo è stato, tra le altre cose, inadempiente riguardo l’obbligo di legge che prevede le prove di evacuazione. Ora che, finalmente, le prove vengono fatte, a cura di una ditta esterna ben pagata, ci si aspetterebbe magari che servissero a qualcosa, cioè a rendere “automatico” e quanto più sicuro possibile il comportamento dei lavoratori in caso di reale situazione di pericolo.
Ieri, 10 novembre 2015, il Presidente del Governo Renzi ha presentato la propria proposta per l’utilizzo dell’area ex-Expo. Dai video dell’intervento si desume che l’impegno del governo di 150 milioni di euro per i prossimi 10 anni è rivolto all’avvio di 6 laboratori di ricerca di “taratura mondiale” sui temi di oncogenomica, neurogenomica, cibo e nutrizione, sviluppo di modelli di analisi big-data, software e bioinformatica, impatto socio-bio-economico.
Più volte abbiamo espresso un parere del tutto negativo sull’idea di legare una parte del nostro già magro salario a una valutazione di qualsiasi tipo e natura. Abbiamo portato avanti questa posizione in RSU e al tavolo sindacale di luglio, e siamo soddisfatti della presa di posizione che riportiamo qui sotto e in allegato, inviata dalla RSU all’amministrazione l’11 settembre 2015.
Non passa giorno che la sede di via Festa del Perdono, la Ca’ Granda, non ospiti un banchetto. Praticamente l’ateneo è stato trasformato in un ristorante a cielo aperto, con tavolini apparecchiati di giorno sulla balconatae, a volte, perfino di sera in cortile.
Nell’incontro sindacale del 15 settembre il DirettoreGenerale ha presentato la proposta dell’Amministrazione per un nuovo sistema diindennità di responsabilità legato alla riorganizzazione delle divisionicentrali. La discussione è solo all’inizio ed è argomento di contrattazione aisensi dell’art.4 del CCNL. Il Fondo Accessorio con cui si pagano, tra le altre,queste indennità è lo stesso che serve a finanziare le ProgressioniOrizzontali.
Il 16 settembre il Tribunale di Roma ha condannato laPresidenza del Consiglio e l’ARAN ad avviare immediatamente le procedure perrinnovare i contratti pubblici, accogliendo pienamente le rivendicazioni dellanostra sigla sindacale, ovvero, il diritto al rinnovo del contratto deilavoratori pubblici, dei comparti della conoscenza.
MACROAREA 1
Giuseppina Di Fraia
MACROAREA 2
Giovanna Dimitolo
MACROAREA 3
Paola Fasano
MACROAREA 4
Loredana Boccotti
Vai al sito RLS UNIMI per informazioni più dettagliate sul lavoro dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza
In allegato la locandina da stampare e appendere.
Il Comitato degli iscritti della FLC CGIL dell’Università degli Studi di Milano, riunitosi l’8 settembre 2015, ha espresso le seguenti valutazioni riguardo la proposta di spostamento di una parte delle facoltà scientifiche nell’area dove attualmente si sta svolgendo l’EXPO:
La FLC-CGIL di Ateneo invita tutti i lavoratori a esprimere il proprio voto nelle elezioni online per i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) il 15, 16 e 17 settembre.
Invitiamo a esprimere le seguenti due preferenze:
Care colleghe e cari colleghi,
a partire dalle ore 9.00 di martedì 15 settembre 2015 fino alle ore 16.00 di giovedì 17 settembre 2015, si potranno rinnovare i Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), all’indirizzo http://www.unimi.it/ateneo/91390.htm, autenticandosi con i propri username e password di posta elettronica.
Come avevamo previsto, e fatto presente in ogni modo all’amministrazione, la settimana di chiusura del 17-21 agosto è stata una totale presa in giro per il personale costretto a prendere ferie.
In allegato la locandina da stampare e appendere.
In questi giorni i mass media si sono abbondantemente dedicati a un polverone su Pompei: non quello dovuto all’eruzione del Vesuvio nel 79 dc, ma quello determinato da un’assemblea sindacale del 2015 dc.
Il 25 giugno è stato sottoscritto il “Protocollo d’intesa per l’attuazione di politiche di “People Care” (alias Welfared’ateneo) e successivamente gli accordi che ne derivano su: mobilità,asili nido e centri ricreativi estivi/campus estivi.
Nell’allegato trovate una scheda tecnica e alcuni suggerimenti utili.
Care colleghe, cari colleghi,
il 23 giugno la Corte Costituzionale ha ritenuto illegittimo il blocco del Contratto Collettivo Nazionale della Pubblica Amministrazione.