A cura di Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano
Il Rettore ha espresso le proprie ultime raccomandazioni prima della visita della Commissione Esperti Valutatori (C.E.V.) del Ministero che si svolgerà a distanza dal 8 al 12 marzo.
CAMPAGNA VACCINALE D’ATENEO
Come avrete già letto, su iniziativa del Prorettore Prof. Zuccotti, il nostro Ateneo (primo in Lombardia) intende avviare una campagna vaccinale riservata al personale docente, ricercatore e tecnico, amministrativo e bibliotecario (T.A.B.). L’adesione è ovviamente facoltativa. Una volta quantificato il fabbisogno di test sierologici e vaccini, proveremo a finalizzare un accordo con l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale (A.S.S.T.). Da questo dipenderanno le tempistiche di vaccinazione. Non essendo attualmente preventivabili le tempistiche, ho chiesto che oltre al criterio di priorità per coloro che non hanno anticorpi (i test sierologici serviranno appunto per determinare questo aspetto) e al criterio della maggiore età, si tenesse conto anche delle patologie che possano rendere più vulnerabili alla malattia, tramite una successiva raccolta di autocertificazioni del personale. Rettore e Direttore Generale si sono dichiarati disponibili a tenerne conto nel rispetto della normativa sulla raccolta dei dati sensibili.
NUMERO CHIUSO
Il Senato ha approvato la programmazione dei posti disponibili alle immatricolazioni nei corsi di studio per l’anno accademico 2021/22. Come l’anno scorso, pur comprendendo le esigenze di una didattica “sostenibile”, mi sono astenuto. Per la CGIL d’Ateneo, i cosiddetti “numeri chiusi”, con i loro test sommariamente selettivi, contrastano il diritto a raggiungere i gradi più alti degli studi stabiliti dall’art. 34 della Costituzione. Ovviamente la sostenibilità della didattica degli atenei è un problema reale: gli organici di docenti e personale T.A.B. devono essere incrementati, strumentazioni e spazi devono essere adeguati. La battaglia di tutti però deve essere indirizzata verso un maggiore finanziamento per l’università pubblica che è il futuro del Paese. Per la cronaca, segnalo che per quanto riguarda la programmazione nazionale (gli atenei avanzano delle proposte al Ministero che successivamente conferma o meno il numero proposto), UniMi ha chiesto 50 posti in più per Medicina e chirurgia. Per quanto riguarda la programmazione locale (cioè i numeri chiusi scelti autonomamente da UniMi, sui quali si è votato), ci saranno 100 posti in più per Scienze motorie e 100 in meno per il corso in Allevamento e benessere animale.
IN ARRIVO 9 MILIONI DALLA REGIONE
Il Rettore ha confermato che è in arrivo nelle nostre casse il contributo regionale “per l’innovazione della strumentazione digitale” di 9 milioni di euro. Verrà destinato per lo sviluppo delle esigenze della didattica a distanza nelle aule e dei datacenter, per postazioni di “self recording” nelle biblioteche e per strumentazioni della scuola di Odontoiatria. Questo finanziamento riguarda da vicino il personale T.A.B. in quanto servirà anche per acquistare 1.600 pc portatili con docking station (con cui sostituire i pc fissi) “che permettano al dipendente di continuare ad utilizzare monitor, mouse e tastiera in ufficio e garantiscano l’opportunità di avere a disposizione in smart working uno strumento performante e dedicato”.
CAMPUS MIND: SI INIZIA A PROGETTARE
Per quanto riguarda il Campus MIND nell’area Rho-EXPO, a breve inizieranno gli incontri tra il nuovo Board Tecnico consultivo e i Direttori dei Dipartimenti. Questi incontri permetteranno la definizione del progetto esecutivo che andrà aggiudicato entro la fine del 2021. Esiste già un primo documento preliminare elaborato dal precedente Advisory Board consultabile sul sito: in allegato (potete leggere alcuni estratti che ho selezionato dal documento.
CONCORSI, AZIENDE AGRARIE, CORSI DI PERFEZIONAMENTO, CREMA
Il Rettore ha informato che il 15 febbraio scadrà il blocco dei concorsi, ora vigente causa pandemia.
Il Prof. Crovetto ha presentato un progetto per la riorganizzazione delle tre aziende agrarie di UniMi in un unico Centro Funzionale organizzativo, per fornire un’unica piattaforma tecnologica a servizio di tutti i corsi di studio interessati.
Ho votato a favore dell’istituzione di quattro ulteriori nuovi corsi di perfezionamento per l’anno accademico in corso: vi ricordo cheil 60% di questi introiti finanziano il Fondo Comune d’Ateneo.
Il Senato ha approvato un accordo per il mantenimento della sezione del corso di laurea triennale in Infermieristica nella sede di Crema. Non ci costerà nulla: le spese di funzionamento e manutenzione saranno a carico di una fondazione partecipata da soggetti pubblici e privati del territorio cremasco. Tra gli impegni presi, un quanto mai opportuno sviluppo della ricerca sul tema della Medicina Territoriale.
Sono stati approvati anche il nuovo regolamento in materia di protezione dei dati personali e quello sulle collaborazioni degli studenti che ridurrà a 320 ore le attuali 400 ore, con incremento della retribuzione oraria. Ricordo che a ottobre il Senato aveva già modificato le collaborazioni 150 ore elevandole a 200.
Vi ringrazio per l’attenzione. Buon lavoro.