S.A. Seduta del 15 gennaio 2019

Panta rhei, tutto scorre: ROBERTO CONTE NUOVO DIRETTORE GENERALE

Auguro un buon lavoro al Dott. Conte che è stato nominato nuovo DG facente funzioni fino al 30/4/2019, data di scadenza del rapporto di lavoro del Dott. Bergamaschi che aveva dato le dimissioni in dicembre. Ovviamente spetterà al CdA su proposta del Rettore decidere se poi rinnovare il mandato. Ad interim avrà anche le deleghe su varie direzioni attualmente scoperte: Sistemi Informativi d’Ateneo; Affari Istituzionali; Servizio Bibliotecario di Ateneo; Formazione e Didattica; Direzione legale e Centrale acquisti (vedasi CdA del 20/12). Inoltre la Prof.ssa Porrini è stata nominata Prorettrice alla didattica.

ASSUNZIONI E PROGRESSIONI VERTICALI: si può?

I punti organico “servono” per fare assunzioni e progressioni verticali. In legge di bilancio è stato introdotto un blocco fino al 1/12/2019 dei punti organico 2019 (ancora da assegnare dal Ministero). Per quanto riguarda i punti del 2018 che per il personale tecnico, amministrativo, bibliotecario (TAB) sono 28,6 di cui molti ancora da deliberare dal CdA (per farsi un’idea, un’assunzione C pesa 0,25 punti e un D 0,30; una progressione da C a D pesa 0,05 punti), non è chiaro se si potrà solo procedere a svolgere i concorsi senza poter assumere fino a dicembre oppure sarà possibile assumere fin da subito. Il Rettore avrà a breve un chiarimento dal Ministero. Vi aggiornerò. Ho ribadito in ogni caso come il personale UniMi sia di molto inferiore a quello di altri Atenei di uguali dimensioni (vedasi Padova con 200 colleghi in più) e che sia necessaria trasparenza sull’argomento. Infatti in questi anni ultimi nelle trattative sindacali, ogni volta che chiedevo conto all’Amministrazione sull’utilizzo dei punti, il totale non mi tornava mai. Basterebbe banalmente un excel dove mensilmente venga riportato il conto dei punti deliberati, utilizzati e rimanenti. Rettore e DG hanno dovuto ammettere che stanno ricostruendo la contabilità degli ultimi anni e che in futuro si procederà come proposto.

UNO STATUTO DA MODIFICARE: personale TAB in CdA e peso nell’elezione del Rettore

Entro settembre il Senato approverà dei correttivi allo Statuto su proposte di una Commissione in cui mi sono inserito. Sarà questa l’occasione per dare maggiore dignità al personale TAB (che ha già dato una grande dimostrazione di forza con la recente elezione del Rettore) con l’obiettivo di ottenere una rappresentanza elettiva in CdA dove non siamo attualmente presenti, aumentare il nostro peso nell’elezione del Rettore (problema sollevato in seduta dallo stesso Prof. Franzini), includere tutto il personale TAB nelle giunte e nei consigli di dipartimento ed istituire consigli di direzione/divisione.

L’auspicio è che il Senato approvi le istanze del personale andando nella direzione di quanto venne sostenuto dal Prof. Franzini nell’assemblea in cui ero stato moderatore ed organizzata a suo tempo dalla RSU in campagna elettorale. A tal proposito invito a rivedere il video al link (minuto 0:41) http://portalevideo.unimi.it/media?mid=681

UN DELEGATO ALLA DISABILITA’

Il 5/4/2018 scrissi a titolo personale una lettera al CUG (comitato unico di garanzia) con alcune proposte organizzative per garantire le pari opportunità ai colleghi disabili. Considerate le risposte positive che ricevetti, spero possa essere stata utile nella sensibilizzazione sul problema. La Prorettirce D’Amico ci ha dato una buona notizia: verrà individuato un delegato alla disabilità per occuparsi organicamente della tematica.

MOBILITA’ INTERNA ED ESTERNA: aiutare i colleghi a cambiare ufficio o lavoro

In riferimento al documento programmatorio, ho chiesto che le procedure per i trasferimenti dei colleghi tra strutture oppure verso altre amministrazioni funzionino meglio. Operativamente, sia dia linfa alla proposta RSU di una pagina web dove ogni collega possa inserire i propri desiderata per cambiare sede in modo che poi gli uffici competenti in caso di richieste di mobilità interne ed esterne possano celermente incrociare i dati per trovare soluzioni per le sostituzioni. Il tutto accompagnato da un’adeguata formazione.

POLO DELLE SCIENZE DURE A CITTA’ STUDI E BANDO PER IL CAMPUS A RHO EXPO

Il bando di gara sarà predisposto sulla base delle delibere votate dal CdA sotto il precedente Rettore Prof. Vago. Sarà votato dal CdA in febbraio e pubblicato (per 6 mesi) da marzo. Il Rettore ha detto che non per questo il dialogo in Ateneo non debba continuare, in particolare su cosa fare a Città Studi. In questo solco è stato presentato il documento sottoscritto da moltissimi docenti, personale TAB e studenti dei dipartimenti di Matematica, Informatica e Fisica per la creazione a Città Studi di un polo delle Scienze Dure. In base a questa proposta i 3 dipartimenti rimarrebbero nell’area potendo così sfruttare la compresenza del Politecnico. Il Rettore a tal proposito ha fatto l’esempio degli “atenei integrati” che all’estero funzionano molto bene: per esempio l’Università di Strasburgo è una federazione di 3 atenei, la Sorbona a Parigi di 2. Ovviamente al momento sono discorsi preliminari e del tutto ipotetici. Di sicuro in Città Studi verrà trasferito il dipartimento di Beni Culturali da via Noto.

Concludo con un ringraziamento a chi ci legge e viene alle assemblee, a chi si confronta, mette la faccia e partecipa alla vita sindacale dell’Ateneo. Ne giova la vita lavorativa di tutti noi.