Dopo il nostro invito a restare uniti e andare a votare, continuando a dimostrare partecipazione attiva al futuro del nostro Ateneo, adesso crediamo sia necessario condividere con voi alcune riflessioni importanti sulla campagna elettorale e, soprattutto, sul rettorato che vorremmo.
Dato che le parole d’ordine di maggior insistenza di questa campagna elettorale sono state: continuità e discontinuità, ci siamo soffermati a ragionare su cosa vorremmo continuasse e cosa cambiasse, nell’interesse di tutti i lavoratori del nostro Ateneo.
Con il rettorato del prof. Franzini abbiamo ottenuto: il fondo comune più alto di sempre, la possibilità di maggior conciliazione casa lavoro, un aumento considerevole del telelavoro, la pausa pranzo minima a 30 minuti per i lavoratori a tempo pieno e a 10 minuti per i lavoratori a tempo parziale e il buono pasto anche in agile. Nondimeno abbiamo raggiunto un miglioramento del livello democratico e un’attenzione costante alla nostra categoria, mai vista prima; per la prima volta non siamo stati trattati come “figli di un dio minore” e quindi, perché mai dovremmo volere discontinuità in campo sindacale?
Parlare di continuità e discontinuità in generale, senza entrare nel merito, significa solo agitare uno slogan vuoto, pensando che sia efficace per una campagna elettorale.
Chi prenderà il posto dell’attuale Rettore, invece, dovrà avere ben presente che su questo non accetteremo arretramenti, anzi, dovrà essere il punto di partenza.
COSA VORREMMO
Una più rigorosa attenzione al bilancio e a tutti i punti cruciali dei prossimi sei anni, per gestire al meglio gli impegni onerosi che ci attendono: MIND, Città Studi, Sant’Antonio, Saini, Santa Sofia, futuro del PNRR, aumento dell’organico, ecc. Da questo dipende la nostra stabilità finanziaria e la difesa dei nostri stipendi.
Il proseguimento dei bandi per le Progressioni Economiche Orizzontali e l’avvio della procedura per le Progressioni Economiche Verticali.
L’ampliamento delle voci che alimentano il Fondo Comune d’Ateneo.
Una maggiore attenzione sulle questioni riguardanti la sicurezza nei luoghi di lavoro e al benessere delle colleghe e dei colleghi.
L’estensione delle politiche di Welfare, in particolare una radicale revisione della polizza sanitaria.
Una revisione incisiva delle procedure concorsuali, che devono diventare rapide, trasparenti e lineari.
Azioni correttive presso i dipartimenti e le direzioni con elevate mobilità in uscita, perché indice oggettivo di malessere.
Il rinnovo delle convenzioni con le Aziende Ospedaliere, alle quali regaliamo una buona parte delle ore di lavoro di nostri colleghi, che in cambio non ricevono il giusto riconoscimento professionale.
COSA RESPINGIAMO E RESPINGEREMO
Ci sono invece diverse cose sulle quali vorremmo una totale inversione di marcia: meno disciplinari insensati, che negli ultimi due anni hanno subito un’impennata davvero ingiustificabile.
Che si smetta di dare retta alle circolari e ai pareri più disparati, privi di alcun valore giuridico, per attaccare il buono pasto, il lavoro agile e ogni altro diritto faticosamente raggiunto. Non l’abbiamo permesso in questi anni, non lo faremo nei prossimi.
Vogliamo continuare ad attuare politiche per unire tutto il personale dell’Ateneo e migliorarne le condizioni. Al contrario, in alcuni programmi e soprattutto nelle ultime comunicazioni del prof. Solari abbiamo visto mettere tecnici contro amministrativi, dipartimenti contro direzioni, muovere accuse infondate verso il rettore; questo non è il rettorato che vorremmo.
ANALISI PRIMO TURNO E VOTO PONDERATO
L’esito del primo turno di votazione ci dice che la prof.ssa Brambilla ha raccolto la maggior parte delle preferenze del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario (T.A.B.): ricevuto quasi il doppio delle preferenze del prof. Gatta e del prof. Solari. È stata scelta da 707 colleghe e colleghi (il 47,6% dei votanti) che equivale al valore ponderato di 177 voti. Come sapreteil peso del nostro voto è passato da 0,15 delle scorse elezioni al 0,25 delle attuali: tema su cui si dovrà ulteriormente intervenire in una futura revisione dello Statuto.
voto differenziato per categorie
Docenti e Ricercatori
Brambilla | Gatta | Solari |
1065 | 630 | 440 |
Tecnici, Amministrativi e Bibliotecari
Brambilla | Gatta | Solari |
707 | 373 | 355 |
Rappresentanti degli Studenti e Dottorandi
Brambilla | Gatta | Solari |
138 | 30 | 16 |
Invitiamo tutte le colleghe e tutti i colleghi a dimostrare l’unità del personale e recarsi ai seggi per votare mercoledì 17 aprile dalle ore 9:00 alle 18:00 e giovedì 18 aprile dalle ore 9:00 alle 14:00, per dare ancora una volta il nostro fondamentale contributo e ottenere… il rettorato che vogliamo.
In allegato la locandina in formato PDF