LA FINESTRA SUL SENATO. Resoconto del Senato del 12 aprile

Nella versione allegata è possibile visionare le cartine dell’area MIND.

Di Sara Carrapa e Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

Iniziamo informandovi su un importante risultato ottenuto dal nostro Ateneo: nell’ambito della Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR), l’Agenzia Nazionale di Valutazione (ANVUR) ci ha premiati come migliore università in Italia davanti a Padova e Bologna. Il risultato non è solo motivo di onore. Infatti, il Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO), cioè la nostra principale fonte di finanziamento pubblico, viene erogato dal Ministero in parte anche in base ad alcuni valori “premiali”: perciò avremo un beneficio anche nei nostri finanziamenti. Un ottimo risultato per un grande Ateneo che il prossimo anno accademico attiverà complessivamente ben 144 corsi di laurea.

PROGETTO MIND: CI SIAMO QUASI

Il 13 aprile Lendlease, la società australiana incaricata di costruire il Campus MIND nell’ex area EXPO, ha consegnato il progetto definitivo, seppur con l’esclusione della parte impiantistica degli edifici C e D. Come vi avevamo informati a febbraio, a causa dell’esiguità degli spazi progettati, sarà necessario costruire un piano aggiuntivo su uno degli edifici (edifico C) per un totale di 5.000 m.q. calpestabili. Questo dovrebbe comportare dei costi aggiuntivi di cui Lendlease ci darà informazione entro fine mese.

Potete consultare qui le diapositive che l’anno scorso abbiamo pubblicato sul futuro edilizio del nostro Ateneo e il relativo video notiziario. 

ASSUNZIONI: A BREVE NOVITA’ DAL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Il Rettore ha informato che a fine mese il Consiglio di Amministrazione (C.d.A.) voterà la programmazione del fabbisogno di personale docente e tecnico, amministrativo e bibliotecario. Nel mese di febbraio, dirigenti, direttori di centro e direttori di dipartimento hanno comunicato le proprie richieste di personale. Specifichiamo che i punti organico 2022 (cioè le risorse ordinariamente messe a disposizione del Ministero e destinate alle assunzioni) non sono ancora stati assegnati ma verranno solo stimati dall’amministrazione sulla base del numero di lavoratori cessati nell’anno precedente. Inoltre, come vi avevamo già informato a gennaio, entro fine mese il Ministero dovrebbe rendere noto come potranno essere utilizzate le risorse economiche straordinarie che verranno destinate “all’assunzione di professori universitari, di ricercatori RTD-B e di personale tecnico-amministrativo delle università, in deroga alle vigenti facoltà assunzionali, al fine di favorire il graduale raggiungimento degli standard europei in ordine al rapporto tra il numero dei docenti e del personale tecnico-amministrativo (T.A.B.) delle università e quello degli studenti”. Per il 2022 sono previsti 75 milioni di euro a livello di “sistema universitario”: per UniMi dovrebbero essere circa 3 milioni di euro. Le risorse cresceranno progressivamente: 300 milioni di euro per l’anno 2023, 640 milioni di euro per l’anno 2024, 690 milioni di euro per l’anno 2025 e 740 milioni di euro a decorrere dall’anno 2026.

TIROCINI ED OPPORTUNITA’ DI LAVORO

Negli ultimi sei anni si è assistito ad un progressivo abbassamento delle tasse studentesche: si pensi che la nostra prima rata era di quasi 700 euro mentre oggi costa 156 euro. Nonostante questo, l’Italia rimane tra i paesi europei con minor numero di laureati. Forse se la laurea garantisse maggiormente delle opportunità lavorative, gli studenti italiani investirebbero maggiormente sulla propria istruzione. Spesso studenti che hanno svolto collaborazioni o stage nel nostro Ateneo, concorrono poi nei concorsi a tempo determinato e indeterminato per posizioni tecniche o amministrative e li vincono, rivelandosi poi colleghi validi: noi pensiamo che questi siano esempi virtuosi. Più raramente assistiamo invece a studenti che, dopo aver svolto un tirocinio in un’azienda privata all’interno del proprio percorso di studi, vengano poi assunti da quella specifica azienda. Questo denota la poca lungimiranza dell’imprenditoria italiana più attenta a risparmiare costi anziché investire sui giovani. Certo, gli atenei privati offrono più opportunità di questo tipo ma gli studenti le pagano a caro prezzo e, a volte, anche l’indipendenza della didattica e della ricerca in quegli atenei ne risente. Gli uffici Stage e Placement del COSP svolgono già un servizio egregio. Abbiamo chiesto però che UniMi investa di più su questo tema in termini di personale e progetti, eventualmente trovando forme di incentivi per quelle aziende che assumeranno stabilmente nostri studenti.

Inoltre vi informiamo che nella seduta straordinaria del 14 aprile, il Senato Accademico ha votato il rinnovo per un quadriennio della dott.ssa Silvia Panigone, componente esterno del C.d.A.

Infine segnaliamo che UniMi avvierà un progetto di merchandising di abbigliamento ed accessori con il logo dell’Ateneo.

Vi ringraziamo per l’attenzione. Buon lavoro.