Perché la CGIL sciopera il 16 dicembre contro la riforma fiscale in discussione in Parlamento? Perché il taglio delle tasse (ben 7 miliardi di euro) andrà principalmente a vantaggio dei redditi medio–alti (il picco del vantaggio fiscale sarà per chi ha un reddito di 50.000 €),con pochi benefici per la maggioranza dei lavoratori, quelli con redditi medio-bassi.
Lo sciopero generale (non ne veniva convocato uno da 7 anni) pertanto ha come obiettivo principale quello di porre un correttivo alla riforma in discussione.
Una riforma fiscale non è una cosa che si fa tutti i giorni. E’ un’occasione rara. Le tasse in Italia (per chi le paga, cioè lavoratori dipendenti e pensionati) sono certamente alte. Sul tema della lotta all’evasione fiscale si dovrebbe aprirebbe un capitolo a parte: si pensi che quasi il 90% del gettito Irpef è assicurato da dipendenti e pensionati: non è credibile che i lavoratori autonomi siano soltanto il 10% del gettito, perciò qualcuno non paga.
Le tasse hanno una loro utilità: servono ad esempio a finanziare la scuola e la sanità pubblica. Quando ci capita di leggere quale sia il costo reale di una tac o di un giorno di ricovero in ospedale, capiamo quanto siano importanti le tasse che finanziano una sanità pubblica che, nonostante tutte le sue pecche, è invidiata da molti cittadini di paesi più ricchi e liberisti con un sistema di welfare assai peggiore del nostro. Perciò il taglio delle tasse va fatto per chi ne ha bisogno e con equilibrio per non penalizzare i servizi pubblici.
Come si diceva, il “combinato” di tasse alte e stipendi bassi, fa si che il potere di acquisto della maggioranza degli italiani negli ultimi 30 anni sia quello che è cresciuto di meno in Europa. Anzi, addirittura è andato indietro come dimostrano i dati OCSE qui di seguito relativi alla crescita degli stipendi: come potete vedere dalla tabella in fondo, l’Italia è il fanalino di coda.
Non sarebbe pertanto più giusto alzare gli stipendi (siamo in attesa del nuovo Contratto Nazionale ormai scaduto da 3 anni) ed abbassare le tasse principalmente per i redditi medio-bassi? Noi pensiamo di sì: perciò il 16 dicembre sciopereremo.
In allegato la locandina in formato PDF