RESOCONTO DEL SENATO DEL 13 OTTOBRE

A cura di Davide Lo Prinzi
In collaborazione con il Comitato degli iscritti FLC-CGIL Università degli studi di Milano

Il Rettore in apertura di seduta ha riferito della possibilità che le lezioni nel secondo semestre tornino ad essere svolte totalmente “a distanza”: ovviamente molto dipenderà dall’andamento della pandemia sul quale il nostro ex Direttore Generale Bergamaschi, ora Direttore Generale di A.T.S. Milano (Agenzia per la Tutela della Salute di Milano), si è dichiarato pessimista. E’ comunque verosimile che la modalità di lezioni in forma mista (a distanza ed in presenza) prosegua fino al primo semestre del prossimo anno accademico 2021/22.

IMMATRICOLAZIONI +14%

Immatricolazioni ed iscrizioni registrano un +14%: se i dati saranno confermati, saremo l’ateneo con il maggior aumento in Italia. In particolare, l’aumento del 44% per le lauree magistrali conferma la bontà della nostra offerta didattica. Il Rettore ci ha tenuto a precisare però che l’innalzamento della “no tax area” per la contribuzione studentesca da 14.000 a 20.000 € di I.S.E.E., farà si che non avremo un significativo aumento degli introiti.
C’è però da aggiungere che il ritiro del ricorso sulle tasse studentesche che era stato presentato dall’associazione U.D.U., così come vi avevo già scritto, libera 26 milioni di euro che erano stati vincolati per tutelarsi dal rischio di soccombenza. Con queste risorse UniMi attrezzerà progressivamente tutte le aule per la didattica a distanza.

CAMPUS MIND, ASSUNZIONI ED ELEZIONI SENATO

In questi giorni così delicati per il futuro di UniMi, proseguono le trattative con Lendlease per l’assegnazione della gara del Campus MIND a Rho-EXPO. Forse riusciremo ad ottenere un taglio sul canone che dovremo pagare per i prossimi 27 anni, oltre ad alcune migliorie tecniche.
Per quanto riguarda nuove assunzioni di personale, i punti organico 2020 “straordinari” non sono ancora stati assegnati dal Ministero: l’assegnazione dovrebbe avvenire entro circa un mese. Ho chiesto di iniziare con l’utilizzare i punti già assegnati per dare un po’ di respiro alle strutture in gravi carenze di organico ma il Rettore ha risposto di voler attendere il dato definitivo per poter procedere con una visione più globale sui fabbisogni.
Il 4 e 5 novembre, in modalità telematica, si svolgeranno le elezioni per sostituire in Senato Andrea Cerini, passato in Consiglio di Amministrazione (C.d.A.). L’invito come sempre è di votare numerosi per dimostrare la volontà di partecipazione di tutto il personale.

SIMULAZIONI C.E.V., COLLABORAZIONI STUENDETESCHE E BIBLIOTECHE

Si sono svolte le simulazioni delle visite per l’accreditamento periodico dei valutatori C.E.V. la cui visita ufficiale si svolgerà in marzo: non si esclude che ciò potrà avvenire in modalità “a distanza” ma è ancora presto per dirlo. Nel frattempo le simulazioni sui 3 dipartimenti e 12 corsi di studio selezionati hanno fatto registrare una valutazione “B” per la maggior parte dei casi, un voto “A” e alcuni voti “C” per i quali bisogna migliorare.
Il Senato ha approvato il nuovo regolamento per le collaborazioni studentesche: le 150 ore verranno elevate a 200 e la retribuzione oraria passerà da 8 a 10 euro. In nessun caso tali collaboratori potranno sostituire il personale dipendente.
Il Rettore, per ragioni di sicurezza sanitaria, ha respinto la richiesta dei rappresentanti degli studenti di incrementare il numero di posti per studiare nelle biblioteche.

VOTO CONTRARIO ALLA RICHIESTA PER PROF. EMERITO A PIETRO ICHINO

Il Senato ha approvato la richiesta del Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche di conferimento del titolo di professore emerito a Pietro Ichino. Ho votato contro. Le motivazioni del mio voto contrario sono esattamente quelle che il Dipartimento ha portato a favore (potete leggerle in fondo al resoconto). Loro la chiamano “flessibilità”, noi la chiamiamo “precarizzazione” del salario e dei diritti dei lavoratori.
Prima del voto, ho chiesto al senatore De Luca che presentava la proposta, perché nell’estratto del verbale del Consiglio di Dipartimento (C.d.D.) fosse riportato che la votazione fosse stata “riservata ai professori di prima fascia”. Ricordo che l’articolo 13, comma 16, del Regolamento Generale (R.G.) prevede che le proposte di conferimento siano “approvate con il voto favorevole di almeno i quattro quinti dei professori e dei ricercatori componenti il C.d.D.”, cioè tutta la docenza e non solo i professori ordinari. Il prof. De Luca ha risposto che la relazione della “commissione emeriti” riporta che la votazione ha coinvolto tutti i professori e ricercatori nel rispetto del R.G.
Per concludere, i bar a Scienze Politiche e Fisica sono stati riaperti. Procede a rilento la trattativa per riaprire alcune mense. I gestori chiedono la riduzione dei canoni a causa della diminuzione degli introiti causa COVID: il C.d.A. di ottobre valuterà questa richiesta per sbloccare le trattative. Nel frattempo, dopo la ristrutturazione e l’aumento dei posti, ha riaperto la mensa in Festa del Perdono.

Vi ringrazio per l’attenzione. Buon lavoro.