Segnaliamo che la circolare n°2 /2020 a firma del Ministro per la Pubblica Amministrazione riguardo al buono pasto afferma “che il personale in smart working non ha un automatico diritto al buono pasto e che ciascuna PA assume le determinazioni di competenza in materia, previo confronto con le organizzazioni sindacali”;
Abbiamo chiesto e ottenuto il confronto sindacale sulla questione e concordato l’erogazione dello stesso, sin dalle prime fasi di contrattazione (ottobre 2019 – febbraio 2020).
Richiesta appoggiata e condivisa dalla RSU.
Il documento allegato, redatto con il contributo della nostra delegata territoriale, è stato trasmesso a tutti i Direttori Generali e a tutti i Rettori delle università italiane e proprio oggi questa posizione è stata avallata dall’ispettorato della Funzione Pubblica.