IN QUESTO AGGIORNAMENTO SINDACALE RISPONDEREMO ALLE CRITICITA’ E AI QUESITI ESPOSTI NELLE ULTIME DUESETTIMANE E RIPORTEMO LE PRINCIPALI NOVITà DALLA CONTRATTAZIONE SINDACALE
LAVORO AGILE
Abbiamo chiesto all’amministrazione di garantire il buono pasto a tutti. Il direttore generale ha accolto la richiesta.
Ci siamo battuti con momenti di tensione tra noi e l’amministrazione, per consentire a tutti di lavorare da casa in questa fase emergenziale, già dal 25 febbraio, sebbene ci rendiamo conto non sia facile per chi fa lavori di sportello, guardiania e portierato, laboratorio, ecc, era comunque necessario per la tutela della salute di tutti e i fatti ci hanno dato ragione, purtroppo.
Forse, anche in virtù della realtà dei fatti, durante l’incontro tenutosi il 19 marzo c’è stata ampia accoglienza della maggior parte delle nostre richieste e un confronto più aperto e costruttivo. Quindi contiamo di avere il Regolamento per telelavoro, lavoro agile e pausa minima, entro maggio.
La formazione in questa fase sarà molto più elastica e ampia, al fine di agevolare chi non ha mansioni prettamente amministrative, di più facile svolgimento dalla propria abitazione (tecnici laboratorio, CASLOD, biblioteche, ecc).
Se avete dubbi o avete bisogno di assistenza alla compilazione della domanda di lavoro agile (smart working) siamo a disposizione.
PAUSA MINIMA
Abbiamo chiesto la riduzione della pausa minima a 30 minuti per tutti e a 10 minuti per i part-time che svolgono almeno 6 ore al giorno. Abbiamo inoltre proposto diverse tipologie di orario, con una vera e propria proposta di nuovo orario lavorativo, pur mantenendo tutte le condizioni di miglior favore, ma rendendo gli orari più elastici, personalizzabili e adatti alle esigenze dei lavoratori, compatibilmente con le mansioni che svolgono, superando la logica attuale, per molti versi inchiodata a un accordo che risale a 22 anni fa. Dopo diversi tavoli alquanto complessi e turbolenti, la parte pubblica presente al tavolo ha accolto favorevolmente le nostre proposte e i documenti presentanti.
CASLOD
Sono previste 10 nuove figure, 5 nell’area centro e 5 nell’area di Città Studi. Si tratta di una nuova figura C (amministrativa) per addetti all’accoglienza ed al controllo della funzionalità
Competenze professionali richieste:
• conoscenza dell’Ateneo e della sua normativa interna, dei principi di base della legislazione universitaria, della normativa sul protocollo informativo e gestione documentale; • capacità di utilizzo del pacchetto Office e in particolare dei Programmi Word e Excel; • conoscenza dell’applicativo Archiflow di protocollazione e di gestione dei documenti digitali; • buona conoscenza della lingua inglese; • conoscenza delle norme di sicurezza; • predisposizione al lavoro in team; • predisposizione all’apprendimento di nuove competenze; conoscenza delle strumentazioni tecniche di base di supporto alle attività didattiche.
È uno dei tanti settori modificati a seguito della riorganizzazione effettuata dall’amministrazione e adesso afferisce alla Direzione Servizi Patrimoniali, Immobiliari e Assicurativi, a cui afferiscono la Direzione con gli Uffici logistici nei Settori Servizi per la didattica – Area Milano Città Studi e Area Milano Centro a decorrere dal 1° gennaio 2020.
Infine, vi ricordiamo che potete contattarci per qualsiasi dubbio o necessità lavorativa.