RESOCONTO DEL SENATO DEL 17 SETTEMBRE

A cura di Davide Lo Prinzi

Dopo 9 mesi di confronti in Commissione per la revisione dello Statuto, martedì il Senato ha finalmente votato ed approvato le modifiche allo Statuto d’Ateneo. Ora il pacchetto di riforme passerà alla valutazione del Consiglio di Amministrazione (C.d.A.) per poi tornare in Senato per la ratifica definitiva ed essere inviato al Ministero per l’approvazione ufficiale.

UN PASSO IN AVANTI PER LA NOSTRA DIGNITA’

Chi ha seguito fin dall’inizio il confronto, sa quanto tortuoso sia stato il percorso e difficile il lavoro di mediazione con i docenti in Senato, ma i nostri due principali obiettivi sono stati raggiunti. Il peso ponderato del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario (T.A.B.) per la votazione del Rettore viene elevato a 0,25: passiamo quindi a 500 voti reali (prima erano 300). Inoltre, alla scadenza del prossimo membro esterno, in C.d.A. subentrerà un membro interno appartenente al personale T.A.B. (prima eravamo assenti) nominato dal Senato su proposta del Rettore previa consultazione del personale T.A.B.

Il peso elettorale allo 0,25 ci pone all’avanguardia nel panorama nazionale. Ad oggi mi risulta che solo Firenze, Venezia e Pavia ne abbiano uno pari (nessun Ateneo è andato oltre) ma ovviamente si tratta di Università più piccole di noi. Per quanto riguarda il C.d.A. invece eravamo oramai tra i pochi Atenei a non avere un rappresentante: stupisce che tra i senatori, cinque docenti, un ricercatore e il dottorando abbiano votato contro la nostra richiesta.

Penso che il percorso verso i diritti sia lungo: non è “tutto e subito”. Martedì è stato fatto un significativo passo in avanti sulla via del riconoscimento della nostra dignità: l’auspicio è che la nostra categoria possa “contare” di più nella pratica di tutti i giorni.

Il mio ringraziamento speciale va ai colleghi rappresentanti del personale T.A.B. in Senato cha hanno condiviso con me l’impegno, alla R.S.U. e alle organizzazioni sindacali: in particolare alla C.G.I.L. d’Ateneo che mi ha sempre sostenuto. Alle Prorettrici D’Amico e Abbracchio e al Rettore Franzini che ha mantenuto le sue promesse elettorali. Al fondamentale supporto tecnico dei colleghi e del Direttore Generale che aiutano gli Organi Accademici nel loro lavoro. Infine il più grande ringraziamento va a tutti i colleghi che partecipano attivamente alla vita della comunità accademica, quelli che si mobilitano e partecipano alle assemblee e alle votazioni, quelli che si informano e chiedono: cioè quelli che si impegnano per dare dignità alla nostra categoria e creano le basi per realizzare una vera comunità.

UN ATENEO SOSTENIBILE

Tra gli altri argomenti della seduta, è stata presentata la relazione sulle azioni messe in atto dall’Ateneo a favore della sostenibilità ambientale. E’ fondamentale che un grande ente pubblico come UniMi faccia la sua parte così come è importante che lo faccia ognuno di noi nel suo quotidiano. Le iniziative vanno dalla riduzione della plastica alla raccolta differenziata dei rifiuti, dal risparmio energetico alla mobilità sostenibile. Per quanto riguarda l’acqua, verranno prossimamente collocate due nuove casette in via Celoria 2 e in Festa del Perdono. Da gennaio sarà attivo un apposito ufficio per la sostenibilità.

FUTURO INCERTO

Il Rettore ha anticipato al Senato alcuni argomenti che faranno parte del bilancio di previsione 2020: verranno accantonati circa 60 milioni per il Campus a Rho-EXPO, 22 milioni per i rischi del ricorso al T.A.R. sulle tasse studentesche e quasi 4 milioni per gli aumenti stipendiali dei docenti che la normativa pone a carico degli Atenei. Come scrivevo nel precedente comunicato, è legittima qualche preoccupazione sulle nostre finanze future, in particolare a causa dei costi del Campus MIND.

PARI OPPORTUNITA’, BENESSERE ED INTERVENTI EDILIZI

E’ stato presentato l’importante Piano di Azioni Positive del C.U.G. (Comitato Unico di Garanzia) con lo scopo di aumentare il benessere dei lavoratori e garantire le pari opportunità.

Il Rettore ha comunicato al Senato la nomina del Prof. Zuccotti a Prorettore alle politiche sanitarie.

Per quanto riguarda l’edilizia ho segnalato la necessità di verifiche strutturali sui contro soffitti delle aule a seguito di un crollo agostano in via Celoria. Inoltre il Rettore ha comunicato che tra non molto dovrebbero finalmente avviarsi i lavori di ristrutturazione in via Santa Sofia con l’obiettivo di terminarli in due anni.

Vi ringrazio per l’attenzione e buon lavoro.