Qui in allegato la risposta dell’amministrazione alla richiesta della FLC-CGIL di reperire risorse aggiuntive per scorrere le graduatorie delle PEO e inquadrare chi, sebbene avesse conseguito un punteggio utile, è rimasto escluso dalla PEO 2018, per mancanza dell’ampliamento del fondo dedicato alle progressioni.
La relazione è dettagliata nello spiegare perché questa richiesta sarebbe impraticabile, ma omette un dato fondamentale: l’accordo sottoscritto tra le parti prevede espressamente l’impegno a reperire ulteriori finanziamenti laddove possibile.
E’ da settembre che sollecitiamo l’amministrazione in questo senso, senza ricevere risposte chiare.
Questo atteggiamento dilatorio, lo abbiamo più volte riscontrato e denunciato anche in passato, su diversi argomenti di contrattazione.
Non è un caso che nel 2018 la contrattazione si sia arenata più volte e ci abbia portati ora, a tutti i problemi evidenziati dalla relazione tecnica.
Cogliamo favorevolmente l’impegno per una nuova tornata di PEO nel 2019, che dovrà far fare una progressione a chi non l’ha potuta farenell’arco del triennio, a partire da chi aveva conseguito il punteggio utile.