La questione del riposo compensativo è ancora aperta, anche se la nostra Amministrazione sembra proseguire sulla (brutta) strada che ha preso.
La nostra proposta è di eliminare i vincoli delle 85 ore e dei 7 giorni e di intervenire caso per caso laddove si ravvisassero dei problemi. L’Amministrazione, invece, continua a insistere con proposte confuse, macchinose e inadeguate, come l’autorizzazione preventiva al riposo compensativo.
È ormai assodato che la sperimentazione del limite delle 85 ore non ha avuto particolari effetti rispetto all’obiettivo di ridurre gli straordinari. Per noi questa negativa sperimentazione va considerata chiusa e superata.
Se condividete la nostra proposta dateci la vostra fiducia, e noi continueremo a batterci per farla passare.
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