Apprendiamo che il vecchio Consiglio di Amministrazione, nella sua ultima seduta, ha autorizzato l’indizione di una gara d’appalto “per l’affidamento della fornitura e posa in opera di arredi per l’Aula Magna e la Sala di Rappresentanza”.
Si tratta del famigerato progetto di spesa di € 484.000 per arredi ed € 216.000 per tendaggi che abbiamo più volte denunciato. In Senato Accademico, fra lo stupore di molti senatori, ai quali era sfuggito questo faraonico progetto, avevamo avevamo sostenuto che dovesse essere ritirato.
Evidentemente si può risparmiare su tutto, ma su tende e arredi no! Basta che non ci dicano che non ci sono soldi per il personale, perché a quel punto inviteremo tutti i lavoratori a tagliarsi il loro bel pezzettino di tenda nuova e rivenderselo al mercato per integrare il magro stipendio.
Scherzi a parte torniamo a invitare l’amministrazione, e in particolare il nuovo CDA che si riunisce in gennaio, a cancellare una delibera insensata e grottesca.