Qui di seguito le nostre proposte per la contrattazione che porteremo in R.S.U. e al tavolo di trattativa con l’amministrazione.
In allegatoil comunicato pdf da stampare, appendere, diffondere…
Le ultime finanziarie (ora leggi di stabilità) hanno fortemente penalizzato il pubblico impiego sia per quanto riguarda i diritti, sia, cosa ancora più grave, per quanto riguarda i salarî. I margini di manovra nei quali ci ritroviamo ad operare sono sempre più ristretti, crediamo quindi che sia prioritario avanzare un’offensiva che, sfruttando le risorse a disposizione, possa permettere al personale di recuperare il proprio potere d’acquisto sia tramite forme di reddito diretto che indiretto.
Qui di seguito le nostre proposte
MANTENIMENTO E AUMENTO FONDO COMUNE D’ATENEO PER IL BIENNIO 2013/14
Dato il blocco del tabellare e delle progressioni economiche orizzontali per gli anni 2013 e 2014, dobbiamo avere garanzie almeno per il mantenimento del valore attuale del Fondo Comune d’Ateneo (F.C.A.) e il suo eventuale incremento tramite:
• entrate dai fitti attivi e di conseguenza una revisione del regolamento per aumentare le tariffe dei fitti degli spazi dell’ateneo (capitolo 7.1 del bilancio, vedi ns. comunicato del 28 giugno 2012);
• inclusione di nuove voci dal conto terzi (oltre ai capitoli di bilancio 5.5, 5.6 e 5.7), come per esempio la ricerca finanziata (capitoli del bilancio: 15.2, 15.3, 15.4);
• inclusione degli introiti dalle iscrizioni tirocinio formativo attivo (circa 3.000.000 di euro, vedi ns. comunicato del 26 giugno 2012).
DISTRIBUZIONE UNA TANTUM DEL FONDO COMUNE D’ATENEO
Crediamo che, all’interno di un incremento del F.C.A., si possa pensare ad una distribuzione dell’una tantum che riequilibri la distribuzione tra categorie.
INCREMENTO DEL FONDO TRASPORTI
Un buon risultato della scorsa R.S.U. era stata l’istituzione del Fondo Trasporti (vedi ns. comunicati del 22 dicembre 2010 e 10 marzo 2011) che consente consistenti sconti anche a chi utilizza treni e corriere. Come ben sanno molti colleghi l’aumento dei costi dei trasporti non conosce tregua, chiediamo dunque un relativo aumento del fondo in modo da supplire a tali aumenti.
RIMBORSO TICKET DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE
Gli aumenti dei ticket sanitari sono stati uno degli ultimi atti del governo Berlusconi, poi confermato da Monti, che hanno creato un forte esborso per le fasce più deboli della popolazione; chiediamo quindi l’istituzione di un fondo che rimborsi in toto o in parte, a seconda della dichiarazione I.S.E.E., i ticket per prestazioni sanitarie effettuate col servizio sanitario nazionale.
CONVENZIONE SPESE ODONTOIATRICHE E OCULISTICHE CON S.S.N. E PRIVATI
Le spese odontoiatriche e oculistiche spesso sono dei veri e propri salassi per le casse dei lavoratori e poiché la stragrande maggioranza dei colleghi si rivolge a studi privati, chiediamo l’istituzione di una serie di convenzioni con strutture pubbliche e private che consentano sostanziali sconti sulle cure odontoiatriche e oculistiche. Oppure, in alternativa, l’incremento del fondo sussidi e la sua estensione anche a tali interventi presso privati. Il tutto sulla base della dichiarazione I.S.E.E.
CONVENZIONI PER IL BENESSERE FISICO
Riteniamo che la salute dei lavoratori sia un valore assoluto, ma spesso l’attività fisica ci è preclusa dai costi troppo elevati delle strutture ove questa si pratica, chiediamo pertanto l’istituzione di convenzioni con palestre, piscine e corsi sul modello di numerosi enti (es. Agenzia delle dogane).
CONTRIBUTI UNIVERSITARI LAVORATORI DELL’ATENEO
Crediamo che l’ateneo debba offrire la possibilità ai propri dipendenti e famigliari di poter usufruire a prezzi agevolati dell’attività didattica da esso svolta. Torniamo quindi a chiedere (vedi ns. comunicato del 27 ottobre 2011) che i dipendenti dell’università o i loro figli siano esonerati dal pagamento della seconda rata o, comunque, venga creato un sistema di sgravi legati alla situazione economica del richiedente. Il tutto sulla base della dichiarazione I.S.E.E.
CRITERI PIU’ EQUI PER LE RETTE DEGLI ASILI NIDO
Riteniamo l’attuale divisione delle tariffe, basata unicamente alle categorie di appartenenza, assolutamente superata; chiediamo pertanto che le tariffe siano valutate in base alla dichiarazione I.S.E.E.
UTILIZZO DEI PUNTI ORGANICO 2012
Nel 2013 dovremmo avere circa 7,7 punti organico da dividere con i professori associati. Con queste risorse si faranno assunzioni a tempo indeterminato, passaggi di categoria, aumenti di orario dei part-time, ecc. Poiché i docenti di seconda fascia hanno a disposizione anche un fondo nazionale extra, chiediamo che tali punti vengano utilizzati unicamente per il personale tecnico amministrativo.
PIU’ RISORSE DALLA LOTTA AGLI SPRECHI
Pensiamo che i fondi per mobilità, ticket sanitari, convenzioni, sussidi, corsi universitari e asili possano essere reperiti da una seria politica di lotta agli sprechi (vedi ns. comunicati del 14 e 18 giugno 2012).