AVANZO DISPONIBILE?
LA CGIL D’ATENEO CHIEDE CHE SIA IN PARTE UTILIZZATO PER FINANIZARE INIZIATIVE A FAVORE DEI LAVORATORI
Chiediamo che venga al più presto rifinanziato il fondo mobilità casa-lavoro, in modo da compensare gli
aumenti dei treni dei pendolari e i probabili aumenti dell’ATM. Chiediamo inoltre che venga riservato un analogo sconto al trasporto su corriere interurbane.
Per compensare gli aumenti non è sufficiente mantenere lo sconto del 10%, ma bisogna almeno raddoppiarlo.
Chiediamo anche che, a partire da settembre, si faccia un piano di interventi a favore dei lavoratori. I
nostri stipendi sono bloccati fino al 2013, ma in questi giorni è stato detto che potrebbero restare inchiodati anche per il 2014. Il ministro Brunetta, poco prima di definire i precari “l’Italia peggiore”, aveva fatto circolare dati fasulli sul fatto che gli stipendi nel pubblico impiego erano cresciuti moltissimo nell’arco dell’ultimo biennio. Un’operazione propagandistica menzognera, visto che gli stipendi pubblici sono bloccati per legge, ma utile a suggerire dove andare a trovare i 60 miliardi di euro che servono per ripianare il bilancio entro il 2014, come chiede l’UE.
Davanti a questo continuo impoverimento dei lavoratori, alcuni atenei, tra i quali Bologna che ha stanziato
1.200.000 €, hanno deciso di investire molte risorse in politiche a favore dei lavoratori.
La Statale non deve essere da meno!