La Commissione Statuto, presieduta dal Rettore, ha licenziato i titoli III (CdA e Senato) e IV (Dipartimenti) che andranno all’approvazione di CdA e Senato. Nonostante l’egregio lavoro del rappresentante dei lavoratori in Commissione, la componente docente s’è mostrata sorda alle nostre richieste di pari dignità.
Cos’ha licenziato la Commissione Statuto (con il voto contrario del nostro rappresentante):
– voto ponderato per l’elezione del rettore: 1 voto docente vale come 8 voti del personale tecnico-amministrativo (pta);
– nessun diritto di voto per il Direttore di Dipartimento;
– rappresentanza pta più bassa di quella attuale in alcuni Consigli di Dipartimento, invalidità di qualsiasi delibera se non ha la maggioranza dei docenti;
– nessun rappresentante pta in CdA;
– 3 rappresentanti pta in Senato su un totale di 35.
Per il personale pta non viene garantita neanche una rappresentanza paritaria a quella degli studenti!
Inoltre il Rettore si è prodigato non solo ad applicare la legge Gelmini alla lettera (senza usufruire delle deroghe previste dall’articolo 1) ma è andato aldilà della legge facendo più del dovuto. Ad esempio, ci saranno 4 esterni in CdA quando il minimo indicato dalla legge è 3, oppure 10 direttori di dipartimento in Senato quando il minimo è 8.
Viene quasi il dubbio che la legge Gelmini l’abbia scritta il Rettore Decleva…
Cosa chiediamo per il personale tecnico-amministrativo:
– diritto di voto pieno per l’elezione del Rettore;
– diritto di voto pieno per l’elezione del Direttore di Dipartimento;
– rappresentanza di tutto il personale tecnico-amministrativo nei Consigli di Dipartimento.
– consigli di Divisione e di Biblioteca
Partecipiamo tutti all’assemblea-presidio
24 maggio 2011
Ore 14,30
Via Festa del Perdono di fronte all’aula magna