[Ospedalieri] Sentenza della Corte di Cassazione riconosce diritto alla “Piccola De Maria”

La Cassazione riconosce il diritto alla “Piccola De Maria”! Inallegato la richiesta di incontro urgente inviata all’amministrazione: LetteraRichiestaIncontroOspedalieri

La storia degli “ospedalieri”, i colleghi tecnici/amministrativi che lavorano nei poli ospedalieri, inizia nel lontano 1974 con la Legge 200 che prevedeva “a tutto il personale non medico universitario che presta servizio presso le cliniche e gli istituti universitari di ricovero e cura convenzionati con gli enti ospedalieri o gestiti dalle Università è corrisposta un’indennità nella misura occorrente per equiparare il trattamento economico complessivo a quello del personale non medico ospedaliero di pari mansioni ed anzianità”. Legge sistematicamente ignorata e disattesa tranne che pochi casi di colleghe ostetriche.
Nel 2002 i colleghi del Sacco ricorrevano contro l’Università degli Studi di Milano e l’Ospedale L. Sacco presso il Tribunale del Lavoro di Milano, rivendicando, ai sensi della L. 200/74, il riconoscimento e la liquidazione dell’indennità c.d. piccola de Maria. Nella seduta di conciliazione dell’8/6/2004 l’Università degli Studi di Milano e l’Ospedale Sacco si impegnavano ad identificare il personale universitario non medico autorizzato allo svolgimento di attività assistenziali ai sensi della L. 200/1974 ed alla identificazione del personale che potesse svolgere tali attività in un anno di tempo. I colleghi stanno ancora aspettando una risposta!
I colleghi del Policlinico si sono spinti oltre intentando causa all’Università degli Studi di Milano giunta alla sentenza definitiva della Corte di Cassazione n° 4713/12 che ha stabilito “che la c.d. piccola de Maria spetta per la prestazione del servizio presso le strutture ospedaliere e cliniche, da parte del predetto personale universitario, anche se esplicantesi in attività tecnica o amministrativa comunque funzionale all’attività sanitaria di assistenza e di cura”. L’avvocato che ha patrocinato la causa ha chiesto nel febbraio 2013 il riconoscimento delle spettanze economiche per i nostri colleghi assistiti e, ad oggi, non ha avuto risposta dalla Divisione Affari Legali.

La FLC-CGIL chiede quindi urgentemente un incontro tecnico, più volte sollecitato con l’Amministrazione, dopo quello dell’11 Maggio 2011 ottenuto dal gruppo ospedalieri FLC-CGIL, per conoscere gli sviluppi e l’aggiornamento delle convenzioni tra l’Ateneo e le Aziende Sanitarie Ospedaliere.