Adesso tocca a tutti noi!

Dopo mesi di trattative in cui abbiamo affrontato questioni importanti come quella delle progressioni orizzontali, venendo rimbalzati tra percentuali, numeri e simulazioni, come in un flipper impazzito, è il momento di tirare le somme e mostrare a tutti il vero volto della dirigenza di questo Ateneo.

 Un volto distratto rispetto alle richieste dei lavoratori, alcune recenti, altre in standby da anni.

Per citarne alcune: una testa e un voto per l’elezione del rettore e dei direttori di dipartimento, più fondi per garantire le progressioni economiche, a fronte di un stipendio al palo dal 2009 e l’elenco potrebbe proseguire a lungo, tanto quanto siamo stati ignorati o presi in giro da questa amministrazione.

Il rettore occupa buona parte del suo tempo per propinare idee fantasiose, in merito al trasferimento delle strutture di Città Studi all’area Expo, ma non trova mai il tempo, per confrontarsi con i dipendenti di questo ateneo!

Non ha neppure sentito il dovere di dare uno straccio di spiegazione in merito alle dimissioni presentate dal Direttore Generale, dirigente che è sua diretta emanazione e nostra controparte ai tavoli di contrattazione!

CHE NE SARA’ DI MESI DI CONTRATTAZIONE?!

Ad oggi non sappiamo ancora chi sostituirà il DG e perché se ne vada dopo solo due anni!

Eppure, non ci pare che la noncuranza fosse in cima alle promesse elettorali del rettore.
Alla luce di queste e altre considerazioni che affronteremo insieme alla RSU di questo Ateneo, è di

FONDAMENTALE IMPORTANZA LA VOSTRA PARTECIPAZIONE
ALL’ASSEMBLEA CHE
SI TERRA’ MARTEDI’ 22 MARZO IN AULA MAGNA.