Dirigenti: tutti promossi! E il personale tecnico amministrativo?

Con grande ritardo è stata pubblicata la valutazione dei dirigenti dell’ateneo per l’anno 2013 (la potete trovare a questo indirizzo: http://www.unimi.it/cataloghi/divisione_stipendi/Sistema_valutazione_dei_dirigenti2013.pdf ), siamo molto lieti nell’apprendere che tutti i nostri dirigenti hanno svolto il loro ruolo al meglio, con valutazioni da 90/100 in su.

Siamo ancora più lieti nel sapere che grazie a questa valutazione positiva tutti i dirigenti dell’ateneo percepiranno l’indennità legata al raggiungimento dei risultati previsti.

Siamo talmente lieti che auspichiamo che il saldo del conguaglio 2014 del fondo comune d’ateneo da corrispondere entro giugno di quest’anno venga elargito con la stessa magnanima predisposizione d’animo, senza sacrificare i nostri già magri stipendi sull’altare della tanto decantata “valutazione”.

Vi ricordiamo infatti che il C.d.A. del 9 dicembre, nell’incrementare il fondo come da nostra richiesta, ha anche deliberato che: “dal prossimo anno il Fondo sarà distribuito non più a “pioggia” tenendo conto del solo requisito delle “presenze”, bensì sulla base di criteri valutativi.”

Cosa e quali siano questi “criteri valutativi” sinceramente lo ignoriamo, così come ci viene da domandarci che senso abbia inserire la valutazione per poche centinaia di euro. Di sicuro sappiamo che non potremo accettare una politica dei due pesi e due misure, per cui ai già corposi stipendi dei dirigenti viene corrisposta l’indennità di risultato con valutazioni estremamente larghe, mentre sui nostri magri stipendi si applicherà una tagliola volta a fomentare guerre tra poveri.