Le elezioni per il rinnovo delle RSU si terranno il 3-4-5 marzo 2015.
– Possono votare anche i lavoratori a tempo determinato.
– Possono votare anche i collaboratori linguistici (CEL).
– Si possono votare 2 candidati nella lista prescelta.
– Non è previsto voto telematico: l’elettore dovrà recarsi ai seggi elettorali allestiti in diverse sedi dell’Ateneo.
– Le elezioni saranno valide se si raggiungerà il quorum, ovvero se il 50% + 1 degli aventi diritto andrà a votare.
– In caso di mancato raggiungimento del quorum previsto non si procede alle operazioni di scrutinio; le elezioni vengono ripetute entro 30 giorni ed eventualmente entro 90 giorni. Se si continua a non avere il quorum, al di là del pessimo segnale politico, andranno prevalentemente in contrattazione i rappresentanti territoriali delle varie liste, ovvero, in molti casi, delegati esterni all’Ateneo.
– Nessun delegato eletto nelle RSU percepisce alcuna retribuzione per la sua attività sindacale.
Queste elezioni rappresentano un momento decisivo per tutto il personale del nostro Ateneo: un’ampia affluenza elettorale è un segnale inequivocabile che il lavoratore lancia nei confronti dell’amministrazione. A causa dei continui attacchi normativi e politici al suo potere contrattuale, solo in virtù della più ampia fiducia accordata dalla base elettorale la rappresentanza sindacale può presentarsi ai tavoli di trattativa difendendo i diritti giuridici ed economici dei lavoratori con maggiore forza e incisività.
Più ampia è la partecipazione al voto, più ampio è il potere contrattuale delle RSU e più ampio è lo spazio per la voce dei lavoratori.