Conguaglio fondo comune: esigiamo una risposta

Col passare dei mesi l’abilità dell’amministrazione nel fare orecchie da mercante nei confronti delle richieste del personale tecnico amministrativo si sta affinando sempre più.

Ormai anche novembre è passato e Rettore e Direttore Generale non si sono presi nemmeno la briga di dare una risposta alle nostre continue richieste di erogare l’anticipo sul conguaglio 2014 del fondo comune d’ateneo.

L’anno scorso in appena 2 giorni avevamo raccolto oltre 1.100 firme di lavoratori che chiedevano l’erogazione della cosiddetta “una tantum”; quest’anno vorremmo evitare di ripeterci, anche perché risulta piuttosto avvilente dover continuare a chiedere ciò che ci spetta (circa 400 € a testa), così come risulta insultante per tutto il personale tecnico amministrativo il silenzio della dirigenza.

Ricordiamo anche a lor signori che per chi ha gli stipendi fermi di fatto al 2007, quest’importo è di vitale importanza per far quadrare i bilanci familiari; a maggior ragione dopo l’annuncio del governo di un ulteriore anno di blocco dei contratti (qualcuno si fa ancora illusioni circa la manovra degli 80 euro?).

Poiché a tutto c’è un limite (e la nostra pazienza non fa eccezione), se continuerà a perdurare questo menefreghismo dei vertici dell’ateneo, quest’anno porteremo direttamente i lavoratori a chiedere quanto dovuto.